Tragico incidente in Kenya: due italiani perdono la vita in un sinistro stradale - Socialmedialife.it
Il 3 marzo 2025, un tragico evento ha colpito un gruppo di turisti italiani coinvolti in un grave incidente stradale in Kenya. Il sinistro ha provocato il decesso immediato di un connazionale, mentre un’altra passeggera ha perso la vita dopo un ricovero in ospedale. Le autorità locali sono attualmente impegnate a ricostruire la dinamica dell’accaduto, mentre un tour operator italiano ha attivato aiuti per i feriti.
L’incidente si è verificato nella giornata di lunedì, coinvolgendo un piccolo bus sul quale si trovavano sei turisti italiani. Le prime notizie indicano che il veicolo ha probabilmente perso il controllo in una zona difficile, ma verrà avviata un’indagine approfondita per chiarire cosa sia realmente accaduto. Due italiani, entrambi provenienti dal Trentino, sono stati identificati tra le vittime. Uno di loro, un uomo di cui non è ancora stata rivelata l’identità, è deceduto sul colpo, mentre una donna di 52 anni ha subito gravi ferite, risultate fatali durante il ricovero presso una struttura ospedaliera locale.
Il tour operator, consapevole della gravità della situazione, ha immediatamente attivato le procedure necessarie, contattando i propri rappresentanti in Kenya per garantire assistenza agli altri quattro passeggeri, attualmente ricoverati in due ospedali diversi della zona. Le autorità sanitarie stanno seguendo con attenzione le condizioni di salute dei feriti e offriranno supporto psicologico se necessario.
Tra le vittime del tragico evento c’è Karen Demozzi, una donna di 52 anni originaria della Provincia di Trento. Residente ad Albiano, un piccolo comune di circa 1.500 abitanti situato nella Val di Cembra, Karen era molto conosciuta nella sua comunità. La donna lavorava con i suoi fratelli nell’azienda di famiglia, la Tecnodue, un’attività specializzata nella rivendita di ricambi per auto, situata a Trento nord.
Karen era una madre affettuosa di due figli, di 23 e 19 anni, che ora si trovano a vivere un momento di grande tristezza. La notizia della sua scomparsa ha colpito non solo la famiglia, ma anche l’intera comunità locale, che la ricordava per la sua dedizione al lavoro e il suo spirito vivace. Gli amici e i familiari la descrivono come una persona molto legata ai suoi cari e sempre pronta ad aiutare il prossimo.
In seguito all’incidente, il tour operator ha assunto un ruolo attivo nell’assistenza ai feriti, contattando i familiari e organizzando il supporto necessario per garantire che i passeggeri avessero accesso alle migliori cure disponibili. È previsto il rimpatrio delle persone ferite, una volta che le loro condizioni lo permetteranno.
Nel frattempo, le autorità locali in Kenya stanno offrendo tutto il supporto necessario per facilitare l’assistenza legale e medica ai turisti coinvolti, assicurandosi che ogni aspetto della situazione sia attentamente gestito e monitorato. La collaborazione tra l’ente turistico italiano e le autorità locali è fondamentale per garantire un recupero rapido e nella massima sicurezza dei feriti. La gravità della situazione ha suscitato anche l’interesse di media italiani e locali, che seguono con attenzione gli sviluppi del caso, nonché l’impatto che questo tragico evento ha avuto sulle famiglie coinvolte.