Le condizioni di salute di Papa Francesco , attualmente ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma, continuano a destare preoccupazione. Il bollettino medico diffuso dalla stampa vaticana il 15 febbraio 2025 indica che, sebbene il suo stato clinico sia critico , esso rimane stazionario . Non si sono verificati episodi respiratori acuti e i parametri emodinamici sono sotto controllo. Dopo dodici giorni di ricovero, il Papa ha effettuato una TAC di monitoraggio per valutare la sua polmonite bilaterale , con prognosi ancora riservata.
La Ripresa delle Attività del Papa
La sala stampa ha reso noto che, dopo aver ricevuto l’ Eucarestia , il Pontefice ha ripreso le sue attività lavorative. Si attende con interesse l’esito della TAC, attualmente in fase di analisi da parte dei medici per comprendere la risposta del Papa alla terapia in corso. Questo esame rappresenta la terza TAC effettuata da Bergoglio dall’inizio del ricovero, dopo la prima all’arrivo e la seconda che ha confermato la polmonite.
Le Visite e le Decisioni del Pontefice
Nonostante una lieve insufficienza renale riscontrata, i medici non esprimono preoccupazioni significative. Il Papa ha ricevuto ossigeno secondo necessità e, secondo le ultime notizie, ha riposato bene durante la notte, senza interruzioni, escludendo ulteriori crisi respiratorie. La terapia abituale è proseguita dopo il risveglio, senza mai menzionare la somministrazione di sedativi.
Il Pontefice ha ricevuto visite di grande importanza, tra cui quella del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e dell’ arcivescovo Edgar Pena Parra . Durante questi incontri, Francesco ha preso decisioni significative, approvando la promulgazione di decreti riguardanti le Cause dei Santi , inclusa la venerabilità di Salvo D’Acquisto e la canonizzazione di Bartolo Longo e Gregorio Hernandez Cisneros . Inoltre, ha nominato nuovi vescovi in Canada e Brasile e ha comunicato il suo messaggio per la Quaresima , esortando i cristiani a identificarsi con le sofferenze dei migranti.
La Preghiera per la Salute del Papa
La preghiera per la salute del Papa continua in Piazza San Pietro , dove il cardinale Luis Antonio Tagle ha guidato il rosario. Il cardinale Angelo Bagnasco ha rassicurato i fedeli, affermando che non ci sono motivi per parlare di dimissioni, ma piuttosto per continuare a pregare per la sua guarigione.
Il Parere degli Esperti sulla Salute del Papa
Il professor Dario Leosco , presidente della Società italiana di geriatria e gerontologia , ha commentato la situazione clinica di Papa Francesco, sottolineando che, sebbene grave, non ci sono segni di una condizione di sepsi . Secondo Leosco, il Pontefice sta mostrando una forte tempra e sta reagendo positivamente, anche se la sua condizione potrebbe richiedere tempo per stabilizzarsi. Gli episodi di crisi respiratoria sono attribuiti a una componente asmatica, e non necessariamente a un’infezione non controllata.
La Situazione Clinica e il Monitoraggio
L’esperto ha spiegato che l’aggravamento della condizione respiratoria è legato alla broncocostrizione , e non alla risposta alla terapia antibiotica. La somministrazione di ossigeno rimane necessaria per mantenere i parametri respiratori accettabili. Tuttavia, il rischio di un quadro clinico altalenante persiste, e la durata della criticità dipenderà dall’andamento dell’infezione polmonare, monitorata attraverso indici infiammatori.
Leosco ha concluso affermando che, nonostante la forza del Pontefice, la situazione potrebbe protrarsi a lungo, rendendo essenziale il monitoraggio costante della sua salute. La comunità cattolica e i fedeli continuano a unirsi in preghiera, sperando in un miglioramento delle condizioni di Papa Francesco e nel suo ritorno al ministero.