Il processo relativo allo sparo avvenuto durante i festeggiamenti di Capodanno 2024 nel Biellese ha avuto inizio oggi, 15 gennaio 2025, presso il tribunale di Biella. L’imputato principale è Emanuele Pozzolo, deputato di Fratelli d’Italia, accusato di aver ferito Luca Campana, uno dei partecipanti alla festa tenutasi nella pro loco di Rosazza. L’incidente si è verificato nelle prime ore del nuovo anno, quando un proiettile ha colpito Campana, generando preoccupazione e indignazione nella comunità locale.
Dettagli del processo
Durante l’udienza, Emanuele Pozzolo era presente in aula e ha dovuto affrontare le accuse di porto illegale di arma da sparo e porto illegale di munizionamento da guerra. La sua posizione è stata complicata da un post sui social media in cui ha criticato l’affissione di manifesti contro la riforma della giustizia, esposti nei pressi dell’aula del tribunale. Pozzolo ha definito “curioso e singolare” il clima di opposizione percepito, suggerendo che le aule di giustizia non dovrebbero essere utilizzate per manifestazioni politiche.
L’avvocato difensore di Pozzolo, Andrea Corsaro, ha tentato di ottenere una derubricazione dei reati, ma la richiesta è stata respinta dal giudice. Tuttavia, è stata accettata la lista di testimoni, che comprende figure di spicco come il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, il consigliere regionale Davide Zappalà e il presidente del consiglio comunale di Biella, Luca Zani. Tutti loro erano presenti alla festa di Capodanno e saranno chiamati a testimoniare.
Le accuse e la difesa
La procura di Biella ha manifestato l’intenzione di ascoltare anche Luca Campana, l’uomo ferito che, dopo aver ricevuto un risarcimento, ha ritirato la querela. Inoltre, sarà sentito Pablito Morello, ex caposcorta di Delmastro e padre della compagna di Campana. La situazione giuridica di Pozzolo è ulteriormente complicata dal fatto che è stato sospeso dal gruppo parlamentare a causa di questa vicenda.
Pozzolo ha dichiarato di possedere la pistola in virtù di un regolare porto d’armi, mentre la procura sostiene che l’arma fosse destinata a una detenzione “in regime di collezione”. Ora la questione è nelle mani del giudice, che dovrà decidere sul futuro del deputato. Il 31 dicembre 2023, Pozzolo ha festeggiato l’arrivo del nuovo anno in famiglia, nella sua abitazione a Campiglia Cervo, prima di unirsi ai festeggiamenti presso la pro loco di Rosazza, dove si è verificato l’incidente.
Implicazioni politiche e sociali
L’episodio ha sollevato interrogativi non solo sulla sicurezza durante le celebrazioni pubbliche, ma anche sull’uso delle armi da fuoco da parte di figure politiche. La presenza di testimoni di alto profilo nel processo sottolinea l’importanza di questo caso, che potrebbe avere ripercussioni significative sulla reputazione di Pozzolo e sul partito di appartenenza. La comunità di Rosazza e l’intero Biellese attendono con ansia l’esito di questo processo, che potrebbe influenzare le future politiche sulla detenzione di armi e sulla sicurezza pubblica.
La prossima udienza è attesa con interesse, poiché il processo si svolge in un contesto di crescente attenzione mediatica e sociale, riflettendo le tensioni politiche attuali e le preoccupazioni per la sicurezza nelle celebrazioni pubbliche.