Aumento dei reati ‘spia’ nel Lazio: Roma segna un +12% con 28.246 casi nel 2023

Aumento allarmante dei reati spia nel Lazio nel 2023, con 36.375 casi e un incremento del 12%, evidenziando la crescente presenza della criminalità mafiosa nella regione.
&Quot;Grafico Che Mostra L'Aumento Del 12% Dei Reati 'Spia' A Roma Nel 2023, Con 28.246 Casi Segnalati Nel Lazio.&Quot; &Quot;Grafico Che Mostra L'Aumento Del 12% Dei Reati 'Spia' A Roma Nel 2023, Con 28.246 Casi Segnalati Nel Lazio.&Quot;
aumento dei reati 'spia' nel lazio: roma registra un +12% con 28.246 casi nel 2023, evidenziando una crescente preoccupazione per la sicurezza nella capitale

Nel Lazio, i dati recenti evidenziano un allarmante aumento dei reati spia, che includono usura, estorsione, riciclaggio di denaro, reati informatici, truffe e frode. Nel 2023, il numero totale di questi reati ha toccato la cifra di 36.375, registrando un incremento del 12% rispetto all’anno precedente. La provincia di Roma si distingue per il numero più elevato di reati, con 28.246 casi, anch’essi in crescita del 12%. La provincia di Latina segue con 3.059 reati, segnando un aumento del 13% rispetto al 2022. Questi dati sono stati resi noti in occasione del lancio della II edizione della “Winter School Antimafia”, organizzata da Libera Lazio, che si terrà il 28 febbraio e il 1 marzo 2025 presso la sede di via Stamira a Roma. Giampiero Cioffredi, coordinatore di Libera Lazio, ha descritto la situazione come “allarmante”, sottolineando la presenza della criminalità mafiosa nella regione, in particolare nella capitale.

Aumento dei reati e dati statistici

L’analisi effettuata da Libera ha messo in luce non solo l’aumento dei reati spia, ma anche una preoccupante diminuzione delle segnalazioni sospette. Secondo l’Ufficio di informazione finanziaria della Banca d’Italia, le segnalazioni sono scese da 15.872 nel 2023 a 14.615 nel 2024, posizionando il Lazio come la terza regione in Italia, dopo Lombardia e Campania, per numero di segnalazioni. Roma si conferma la seconda provincia italiana, dopo Milano, con 12.421 segnalazioni sospette nel 2024. Questo calo potrebbe suggerire una certa reticenza da parte dei cittadini nel denunciare attività sospette o una diminuzione della fiducia nelle istituzioni.

Attività della direzione distrettuale antimafia

Tra giugno 2023 e luglio 2024, la Direzione Distrettuale Antimafia ha registrato nel Lazio un totale di 417 procedimenti penali, coinvolgendo 2.451 indagati. Di questi, 815 sono legati all’associazione mafiosa, con un incremento del 60%, mentre 1.030 riguardano il traffico di droga, che ha visto un aumento del 56%. Questi dati segnalano un trend preoccupante nella crescita della criminalità organizzata e del traffico di sostanze stupefacenti nella regione, evidenziando la necessità di un intervento più incisivo da parte delle autorità competenti per contrastare queste attività illecite.

La situazione attuale nel Lazio richiede un’attenzione particolare da parte delle istituzioni e della società civile, per affrontare in modo efficace l’emergenza criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini.

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