Crollo delle azioni GameStop: il valore scende del 25% dopo l’annuncio su Bitcoin

Il crollo del 25% delle azioni di GameStop, seguito dall’annuncio di investimenti in Bitcoin e un’offerta obbligazionaria, solleva preoccupazioni sulla strategia finanziaria della società e sul suo futuro.
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Le azioni di GameStop , noto rivenditore di videogiochi, hanno subito un drastico calo del 25% giovedì, annullando i guadagni ottenuti all’inizio della settimana. Questo crollo è avvenuto in seguito all’annuncio da parte dell’azienda riguardo l’intenzione di includere Bitcoin tra le sue riserve di tesoreria. La reazione negativa degli investitori ha messo in luce le preoccupazioni legate alla strategia finanziaria della società.

Andamento delle azioni e reazioni del mercato

Durante la sessione di giovedì, il prezzo delle azioni GME è sceso a poco più di 21 dollari, segnando il livello più basso dal mese di ottobre. Rispetto al picco raggiunto mercoledì, quando le azioni si attestavano quasi a 30 dollari, la perdita supera il 28%. Questo brusco cambiamento ha sorpreso molti analisti e investitori che inizialmente avevano accolto con entusiasmo l’idea dell’acquisto di Bitcoin come asset strategico.

L’andamento negativo è stato ulteriormente amplificato dall’annuncio della società riguardante un’offerta obbligazionaria convertibile da 1,3 miliardi di dollari con cedola zero. Questa manovra era destinata a raccogliere fondi per sostenere l’acquisizione dei BTC. Tuttavia, una volta esaminati i dettagli dell’offerta e le implicazioni finanziarie ad essa associate, gli investitori hanno cominciato a riconsiderare la loro posizione.

Louis Liu, responsabile degli investimenti presso Mimesis Capital, ha commentato che molti azionisti non vedono favorevolmente questa mossa e ciò ha portato a un significativo aumento del volume delle transazioni nel mercato. La vendita massiccia potrebbe essere anche correlata al periodo critico per la determinazione dei prezzi delle obbligazioni convertibili; gli acquirenti potrebbero decidere vendere o shortare le proprie posizioni su GME prima dell’emissione ufficiale.

Le previsioni degli analisti sul futuro

James Van Straten, analista senior presso CoinDesk, ha notato che anche altre aziende come MicroStrategy e Semler Scientific hanno visto diminuire i loro valori durante fasi simili legate alle offerte obbligazionarie convertibili. Gli esperti prevedono che anche GME possa subire ulteriori perdite prima dell’emissione finale dei titoli convertiti.

Michael Pachter della Wedbush Securities esprime dubbi sulla sostenibilità della strategia attuale adottata da GameStop. Secondo lui la società sta seguendo una linea simile a quella già intrapresa da MicroStrategy; tuttavia MSTR viene scambiata a meno del doppio rispetto al valore dei suoi Bitcoin posseduti mentre GME supera questo rapporto rispetto alle proprie disponibilità liquide.

Pachter mette in evidenza come sia difficile comprendere perché gli investitori sarebbero disposti a pagare oltre due volte il valore in contanti per una potenziale conversione in BTC da parte di GameStop quando possono accedere direttamente ai mercati cripto attraverso altre modalità più sicure ed economiche.

L’evoluzione del trend aziendale verso Bitcoin

GameStop non è l’unica azienda ad aver intrapreso questa strada; molte realtà stanno considerando seriamente l’inclusione del Bitcoin nelle loro strategie finanziarie dopo i successi riportati da MicroStrategy sotto la guida del suo CEO Michael Saylor. Quest’ultimo aveva annunciato anni fa piani per utilizzare riserve liquide nell’acquisto della criptovaluta con risultati positivi nel lungo termine.

Nonostante queste tendenze emergenti nel mondo corporate verso l’adozione delle criptovalute come asset strategici, ci sono voci contrarie tra esperti ed economisti tradizionali. Peter Schiff è uno dei critici più vocali riguardo alla validità commerciale dell’investimento in BTC da parte delle aziende: secondo lui tale approccio non rappresenta una solida strategia d’investimento nel lungo periodo e mette in guardia contro possibili perdite significative nei mercati volatili associati alle criptovalute.

La situazione attuale mette quindi sotto pressione GameStop mentre cerca nuovi modi per attrarre investimenti senza compromettere ulteriormente il proprio valore sul mercato azionario già instabile.