Con un notevole aumento del 15,6% nei pernottamenti, l’Italia si afferma come un mercato cruciale per il turismo in Sassonia nel 2024. I dati resi noti il 2 marzo 2025 mostrano che la regione tedesca ha accolto 8,1 milioni di arrivi e registrato 19,9 milioni di pernottamenti, evidenziando un incremento rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo si inserisce in un contesto di crescita continua, che ha visto il turismo in Sassonia espandersi negli ultimi anni.
Crescita del turismo italiano in sassonia
Nel 2024, la Sassonia ha registrato un significativo aumento dei turisti italiani, con 63.974 pernottamenti rispetto ai circa 55.000 del 2023. Questo incremento è accompagnato da un aumento degli arrivi, che ha toccato 28.354, con una durata media del soggiorno di 2,3 giorni. La regione, rinomata per la sua ricca offerta culturale e artistica, ha attratto viaggiatori italiani desiderosi di scoprire destinazioni al di fuori dei tradizionali circuiti turistici. La celebrazione dei 250 anni dalla nascita di Caspar David Friedrich ha ulteriormente stimolato l’interesse per la Sassonia, rendendola una meta ambita per gli appassionati d’arte.
Dresda e Lipsia, le due città principali della regione, si sono distinte come mete preferite dai turisti italiani. Queste città, celebri per la loro storia artistica e musicale, hanno visto un notevole afflusso di visitatori, attratti anche da eventi come gli Europei di Calcio e itinerari culturali che si snodano attraverso paesaggi naturali e storici, come la Svizzera Sassone e la Valle dell’Elba. La combinazione di borghi storici, castelli e siti patrimonio dell’umanità ha reso la Sassonia una destinazione affascinante e ricca di esperienze.
Strategie di promozione turistica
La promozione della Sassonia come meta turistica si è focalizzata su mercati esteri, inclusi Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Svizzera, Paesi Bassi, Regno Unito, oltre a mercati a lungo raggio come Cina e Stati Uniti. Nel 2024, sono stati registrati 952.140 arrivi e 2.176.619 pernottamenti di turisti stranieri, che rappresentano circa l’8% del totale dei pernottamenti nella regione. Tra i paesi che hanno mostrato una crescita significativa, oltre all’Italia, si segnalano i Paesi Bassi con un incremento del 16%, gli Stati Uniti con un aumento del 13,4%, e la Repubblica Ceca con un +12,5%.
Veronika Hiebl, direttrice della Tourismus Marketing Gesellschaft Sachsen mbH (Tmgs), ha sottolineato l’importanza degli ospiti internazionali per la crescita dell’industria turistica sassone. Nonostante un lieve calo dei pernottamenti dei turisti tedeschi, il contributo dei visitatori stranieri è essenziale per mantenere la crescita e avvicinarsi ai livelli record del 2019. La Tmgs ha partecipato a oltre 60 fiere e eventi promozionali in 12 paesi, puntando a rafforzare i legami con i tour operator e a stimolare l’interesse dei viaggiatori.
Prospettive per il 2025
Guardando al 2025, le aspettative sono elevate, soprattutto con Chemnitz che si prepara a diventare Capitale europea della Cultura. Questo titolo porterà un notevole slancio al turismo nella regione, grazie a una serie di eventi, mostre e iniziative di rilevanza internazionale. Veronika Hiebl ha espresso fiducia nel fatto che l’intera regione beneficerà dell’entusiasmo generato da questi eventi, rendendo Chemnitz una delle destinazioni più importanti per il turismo.
Il Bachfest di Lipsia, previsto per giugno, è solo uno dei tanti eventi che contribuiranno ad aumentare l’attrattiva della Sassonia, sia per i visitatori italiani che per quelli internazionali. La combinazione di cultura, arte e storia rende la Sassonia una meta sempre più desiderabile per i turisti di tutto il mondo, consolidando ulteriormente la sua posizione nel panorama turistico europeo.