Martedì 15 aprile, alle ore 15, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia ospiterà un importante convegno dal titolo «Semi di speranza nell’avventura della scienza». L’evento si svolgerà nell’aula magna di via Trieste 17 e vedrà la partecipazione di esperti del settore scientifico. Tra i relatori figurano Luigi Ambrosio, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa; Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità; e Sandro Scandolo, membro della direzione dell’Ictp di Trieste. Il rettore dell’Università Cattolica, Elena Beccalli, aprirà il dibattito.
Obiettivi del convegno
In un periodo caratterizzato da rapidi progressi scientifici che stanno cambiando il nostro modo di vivere e interagire con il mondo circostante, è fondamentale riflettere su come questi sviluppi possano influenzare la società. Le nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e le tecnologie quantistiche sollevano interrogativi etici e pratici che richiedono una discussione approfondita. L’incontro mira a esplorare in che modo la scienza possa contribuire a risolvere le sfide attuali nei settori tecnologico, energetico, oltre a quelli ambientali e relativi al benessere individuale.
Un tema centrale sarà anche quello del possibile distacco tra la comunità scientifica e il pubblico generale. La crescente complessità delle innovazioni tecnologiche potrebbe generare una distanza tra i risultati delle ricerche scientifiche e la loro comprensione da parte dei cittadini. Questo fenomeno rischia non solo di alimentare diffidenze ma anche una perdita della visione finale degli obiettivi perseguiti dalla ricerca stessa.
Dettagli sull’evento
Il convegno è promosso dalla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università Cattolica ed è parte integrante dell’Iniziativa Ateneo sulla Speranza in occasione dell’Anno Giubilare. Come sottolineato dal rettore Beccalli, questo progetto nasce dall’intento espresso da Papa Francesco per promuovere segni concreti di speranza nella società contemporanea. Il programma prevede una serie articolata di incontri che si svolgeranno da febbraio a giugno 2025 per affrontare il tema della speranza attraverso diverse discipline accademiche.
L’appuntamento si concentrerà sulle sfide aperte nelle scienze fondamentali come fisica, matematica ed informatica. Saranno analizzati anche i modi in cui i risultati delle ricerche possono essere orientati verso il bene comune della società civile. Un aspetto cruciale sarà discutere strategie per ricucire la frattura esistente tra mondo scientifico e comunità sociale al fine di ristabilire fiducia nei risultati ottenuti dalla ricerca.
Relatori coinvolti nel dibattito
Accanto al rettore Beccalli ci saranno figure significative nel panorama accademico italiano: Maurizio Paolini, preside della facoltà delle Scienze matematiche, fisiche e naturali; Monsignor Raffaele Maiolini, direttore dell’Istituto Superiore Di Scienze Religiose Di Brescia; nonché vicario episcopale per la Cultura nella Diocesi bresciana. Il confronto sarà coordinato dal professor Alessandro Giordani, appartenente alla facoltà Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica.
Questo evento rappresenta un’importante opportunità per riflettere insieme sulle potenzialità future offerte dalla scienza in relazione ai bisogni emergenti nella nostra società sempre più complessa.