Il 7 aprile 2025, alle ore 18, si terrà un convegno dal titolo “Storia e misteri della Sindone” presso la chiesa di Santa Chiara a Bari. L’evento è organizzato dal Centro Italiano Femminile – sezione comunale di Bari e vedrà la partecipazione di esperti e studiosi che discuteranno sul famoso lenzuolo di lino custodito nel Duomo di Torino. Questo oggetto è tradizionalmente ritenuto il sudario che ha avvolto il corpo di Gesù dopo la crocifissione.
Dettagli dell’evento
L’incontro sarà aperto da Benedetta Sasanelli, presidente del CIF comunale, che introdurrà i temi principali del convegno. A seguire interverranno don Piero Tanzi, parroco della chiesa di San Ciro a Bari, e il dottor Girolamo Spagnoletti, medico specializzato in Studi Sindonici. La presenza di questi relatori promette un dibattito ricco e informato sulle questioni legate alla Sindone.
Sasanelli ha dichiarato l’intento dell’incontro: “Vogliamo fare il punto sugli studi scientifici e storici riguardanti quella che è considerata la più importante reliquia della cristianità.” Questo approccio mira non solo ad approfondire le conoscenze attuali sulla Sindone, ma anche a stimolare una riflessione critica tra i partecipanti.
La storia della Sindone
La Sindone ha una storia documentata che risale a oltre sette secoli fa ed è stata oggetto di numerosi studi scientifici nel corso degli anni. Considerata da molti come una delle reliquie più significative per i credenti cristiani, essa continua ad affascinare sia studiosi sia semplici curiosi per i suoi misteriosi segni e le sue origini controverse.
Le prime testimonianze scritte riguardanti la Sindone risalgono al XIV secolo quando apparve in Europa. Da allora sono emerse diverse teorie sulle sue origini e sul suo significato religioso. Alcuni ricercatori sostengono che possa essere stata realizzata nel Medioevo come opera d’arte o come strumento devozionale; altri invece difendono l’idea della sua autenticità come sudario originale.
Negli ultimi decenni sono stati condotti vari esami scientifici sulla fibra del tessuto utilizzando tecniche moderne come la datazione al carbonio-14, ma i risultati hanno suscitato dibattiti accesi tra gli scienziati stessi.
Aspettative per il convegno
Il convegno rappresenta un’importante opportunità per approfondire queste tematiche attraverso un dialogo diretto tra esperti del settore. Gli organizzatori sperano che l’evento possa attrarre non solo appassionati ma anche persone interessate ai temi religiosi ed etici legati alla figura storica di Gesù Cristo.
Inoltre si prevede una discussione aperta sui recenti sviluppi nella ricerca sindonica, inclusa l’applicazione delle nuove tecnologie nell’analisi dei materiali della Sindone stessa. Il confronto tra diverse prospettive potrebbe portare nuove intuizioni su questo antico reperto storico-religioso.
La partecipazione all’incontro sarà gratuita fino ad esaurimento posti disponibili nella chiesa Santa Chiara; pertanto gli interessati sono invitati ad arrivare in anticipo per garantirsi un posto all’interno dell’auditorium dove si svolgerà l’evento.