Convertire Bitcoin in euro è un’operazione sempre più comune tra gli investitori di criptovalute. Con l’aumento del valore di questa moneta digitale, molti si trovano nella posizione di voler monetizzare i propri guadagni. In questo articolo, esploreremo i metodi principali per effettuare questa conversione, analizzando sia gli exchange online che gli ATM dedicati.
L’ascesa dei Bitcoin e la necessità di conversione
Dal suo lancio nel 2009 da parte dell’ignoto Satoshi Nakamoto, il Bitcoin ha visto una crescita esponenziale del suo valore. Inizialmente valutato a soli 0,003 dollari, nel 2025 ha raggiunto un picco record di 109 mila dollari prima di subire una flessione. Questa volatilità ha spinto molti investitori a considerare la possibilità di convertire le proprie criptovalute in valute fiat come l’euro o il dollaro.
La conversione non è solo una questione di profitto; i Bitcoin possono essere utilizzati anche per pagare beni e servizi presso commercianti che li accettano. Tuttavia, quando si decide di monetizzare l’investimento, ci sono diversi metodi disponibili per effettuare la transazione.
Come convertire i Bitcoin in euro tramite gli exchange online
Il metodo più diretto per trasformare i propri Bitcoin in euro è attraverso un exchange online. Queste piattaforme consentono agli utenti non solo di acquistare ma anche vendere criptovalute con facilità. Per iniziare, è necessario registrarsi su uno degli exchange disponibili come Coinbase, Kraken o Local Bitcoins.
Dopo aver creato un account e configurato un wallet digitale per conservare le proprie criptovalute, si può procedere alla vendita dei Bitcoin. Ogni piattaforma applica delle commissioni: ad esempio Coinbase richiede l’1,49% sul totale della transazione più lo 0,15% se si desidera trasferire fondi su un conto bancario tradizionale.
Una volta depositati i propri Bitcoin sull’exchange scelto, basta selezionare la voce “Scambia”, scegliere “Vendi” e indicare la valuta desiderata . Dopo aver completato questi passaggi sarà possibile prelevare il denaro andando su “Le mie risorse” e poi “Incassa fondi”. Il trasferimento avverrà secondo il metodo scelto durante la registrazione dell’account.
Kraken rappresenta una valida alternativa a Coinbase con commissioni dello 0,25%. Questa piattaforma offre anche funzionalità avanzate come vendite basate sui prezzi correnti del mercato al momento della transazione. Un’altra opzione interessante è Local Bitcoins che consente agli utenti di interagire direttamente tra loro senza intermediari; qui gli utenti possono pubblicizzare le loro offerte o cercarne altre attive sul mercato.
Come trasformare le crypto in euro tramite gli ATM
Un altro modo pratico per convertire i propri Bitcoin in euro è utilizzare gli ATM dedicati alle criptovalute presenti nelle città italiane. Questi bancomat specializzati permettono operazioni simili a quelle dei tradizionali sportelli automatici ma sono progettati specificamente per gestire scambi tra valute fiat e criptovalute.
Per utilizzare un ATM bitcoin occorre prima registrarsi fornendo alcuni documenti identificativi come una fotocopia del documento d’identità ed eventualmente confermare il numero cellulare tramite codice OTP ricevuto via SMS. Una volta completata questa fase preliminare sarà possibile procedere con lo scambio: inserendo il proprio portafoglio digitale nell’apposita sezione dell’ATM sarà possibile selezionare quanto denaro virtuale convertire e ricevere immediatamente contante oppure viceversa depositarlo nel bancomat stesso.
Questa modalità presenta vantaggi significativi rispetto all’utilizzo degli exchange online poiché consente operazioni rapide senza dover attendere tempi tecnici legati ai trasferimenti bancari o alle verifiche delle identità richieste dalle piattaforme digitali.