Schlein richiede chiarezza su Cutro, Paragon e Almasri, sollecitando risposte da Meloni nel 2025
Il 27 febbraio 2025, durante un intervento significativo, Elly Schlein, leader del Partito Democratico, ha lanciato pesanti accuse contro l’attuale governo di Giorgia Meloni. La Schlein ha evidenziato una preoccupante mancanza di responsabilità e trasparenza da parte dell’esecutivo, sostenendo che la destra si percepisca come al di sopra della legge.
Nel corso della riunione della direzione del Partito Democratico, Schlein ha richiamato l’attenzione sulla situazione della ministra Santanché, attualmente sotto indagine per truffa ai danni dello Stato e rinviata a giudizio per falso in bilancio. Nonostante le gravi accuse, la ministra ha affermato di essere in grado di decidere autonomamente riguardo alle proprie dimissioni, ignorando il ruolo del Primo Ministro. Questo comportamento, secondo Schlein, mette in luce l’inadeguatezza della leadership di Meloni.
Schlein ha poi affrontato il delicato tema della libertà di informazione, citando il caso di Paragon, dove direttori di giornale e attivisti sarebbero stati spiati attraverso software utilizzati esclusivamente da enti statali. Ha sollevato interrogativi cruciali su questa vicenda, chiedendosi se il governo fosse all’oscuro di quanto accaduto o se, al contrario, fosse consapevole della situazione e stesse cercando di nasconderla. “Troppe ombre, troppe reticenze, omissioni e domande inevase da parte di questo governo. O il governo non sa chi sia stato e sarebbe grave, oppure lo sa benissimo e lo sta nascondendo. Cosa stanno coprendo?”, ha dichiarato Schlein.
In un momento culminante del suo discorso, Schlein ha esortato Meloni a presentarsi in Parlamento per fornire chiarimenti su questioni delicate come Cutro e Almasri. “Noi pretendiamo trasparenza. Giorgia Meloni scappa su Almasri, scappa su Paragon, scappa su Cutro. Venga in Parlamento a dire la verità al paese”, ha affermato. Questa richiesta sottolinea la crescente pressione politica su Meloni, mentre il dibattito su questi temi continua a infiammare l’opinione pubblica e il panorama politico italiano.