Bando per canzoni inedite: il 68/o Zecchino d'Oro cerca nuovi talenti musicali - Socialmedialife.it
Fino al 21 marzo è aperto il bando per autori e musicisti, che avrà un ruolo cruciale nel selezionare le canzoni inedite che parteciperanno al 68° Zecchino d’Oro. Questo storico festival della canzone per ragazzi, organizzato dall’Antoniano di Bologna e trasmesso in diretta su Rai1, cerca brani freschi e originali per intrattenere il pubblico più giovane. Gli artisti, musicisti e parolieri che desiderano cimentarsi in questa sfida musicale hanno la possibilità di inviare le loro opere, contribuendo così a mantenere viva la tradizione di una manifestazione amata in tutta Italia.
L’invito alla partecipazione è aperto a chiunque, che si tratti di compositori esperti o di emergenti. È richiesto un brano originale e inedito, che può essere presentato in lingua italiana o anche in un’altra lingua. Per partecipare, gli autori devono caricare un file mp3, che contenga la registrazione del canto del brano, eseguito da una voce, sia essa infantile che adulta, accompagnata da strumenti come pianoforte o chitarra. Oltre al file audio, è necessario allegare alla submission i documenti necessari: il testo in formato pdf, lo spartito e tutta la documentazione richiesta dal bando, facilmente accessibile attraverso la piattaforma ufficiale Bando Autori Antoniano.
Ogni anno il festival riceve circa 400 proposte, e la commissione giurata avrà il difficile compito di selezionare le più meritevoli. I criteri di valutazione si basano su originalità, qualità musicale e capacità di comunicare emozioni. Un aspetto interessante è la possibilità di vedere come le canzoni scelte dal bando vengano interpretate dai solisti, scelti attraverso casting appositi organizzati dall’Antoniano, i quali si esibiranno accompagnati dal rinomato Piccolo Coro ‘Mariele Ventre’.
La giuria che si occuperà di valutare le canzoni è composta da esperti provenienti da vari settori, tra cui rappresentanti dell’Antoniano e commissari esterni del mondo dell’informazione, cultura, educazione e musica. Tra i membri distintivi della giuria ci sono Carlo Conti, direttore artistico dello Zecchino d’Oro, e fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano. L’esperienza di questi professionisti garantirà che solo le canzoni più promettenti vengano selezionate per il festival. La commissione ha l’obbligo di scegliere almeno dieci brani che andranno in onda su Rai1, arricchendo il programma e offrendo ai giovani cantanti l’opportunità di esibirsi su un palcoscenico prestigioso.
Ogni brano che partecipa al bando viene ascoltato con attenzione, e anche se la competizione è agguerrita, rappresenta una straordinaria chance per gli autori di farsi conoscere e di dare vita alla loro creatività. L’unione tra canzoni, performance e pubblicità crea un’atmosfera di celebrazione della musica per bambini, in grado di emozionare sia i piccoli che i loro genitori.
Lo Zecchino d’Oro non è solo un festival di canzoni per bambini, ma un vero e proprio fenomeno culturale che ha segnato la storia musicale italiana. La crossmedialità che caratterizza la manifestazione è evidente anche dai risultati raggiunti sulle piattaforme online. Il canale YouTube dedicato, Zecchino d’Oro-Piccolo Coro dell’Antoniano, conta attualmente 2,5 milioni di iscritti e ha superato i 2,8 miliardi di visualizzazioni totali. I videoclip delle canzoni del festival 2024 hanno già raggiunto oltre 3 milioni di visualizzazioni, dimostrando un’attenzione costante da parte del pubblico.
Non solo YouTube, ma anche le piattaforme di streaming musicale evidenziano la popolarità delle canzoni dello Zecchino d’Oro. Negli ultimi dodici mesi, i brani hanno accumulato oltre 30 milioni di streams su Spotify e oltre 35 milioni su Amazon Music, attestando una vera e propria celebrazione della musica destinata ai più piccoli, che continua a crescere e ad evolversi nel tempo. Con questi numeri, la manifestazione riconferma la sua importanza nel panorama musicale italiano, dimostrando che le melodie per bambini possono avere un’influenza e una diffusione straordinarie.
La ricerca di nuove canzoni per il festival è quindi una questione di grande importanza, non solo per il pubblico, ma anche per la valorizzazione del talento musicale e la creazione di ricordi indimenticabili per generazioni di ascoltatori.