Il 24 aprile 2025, Prime Video ha reso disponibile in Italia “Ash cenere mortale“, un film diretto da Flying Lotus, noto rapper e produttore musicale. Dopo la sua uscita nei cinema statunitensi a marzo, le aspettative erano alte per questo esordio alla regia di un lungometraggio. Con protagonisti Aaron Paul ed Eiza González, il film prometteva un’interessante fusione tra horror e fantascienza. Tuttavia, le recensioni indicano che non riesce a convincere né come thriller né come opera sci-fi.
La trama di Ash cenere mortale
“Ash cenere mortale” segue la storia di Riya, interpretata da Eiza González, una astronauta che si risveglia in una navicella spaziale su un pianeta distante dalla Terra. La scena iniziale è inquietante: attorno a lei ci sono i corpi senza vita dei suoi compagni di missione e Riya non ha memoria degli eventi precedenti al suo risveglio. Ferita e disorientata, scopre l’esistenza di cerotti tecnologici che sembrano avere proprietà curative.
Mentre cerca di ricostruire ciò che è accaduto durante la missione 7F, Riya comincia ad avere flashback confusi ma inquietanti. L’arrivo del suo compagno Brion offre una possibilità di salvezza; tuttavia, la mancanza di memoria rende difficile per Riya fidarsi completamente della situazione. Il film si sviluppa attraverso una serie continua di tensioni emotive e fisiche mentre i due cercano risposte su cosa sia realmente accaduto nella navicella.
La trama si dipana tra ricordi frammentari e momenti angoscianti mentre i protagonisti affrontano minacce sconosciute sul pianeta KOI-442. Nonostante l’idea intrigante alla base della narrazione, molti spettatori hanno trovato difficile seguire il filo logico degli eventi narrati.
Critiche al film: perché non convince
Le aspettative per “Ash cenere mortale” erano elevate ma sono state ampiamente disattese dai critici cinematografici. Uno dei principali punti deboli evidenziati riguarda il titolo italiano stesso; “cenere” sembra suggerire un significato profondo o simbolico che poi viene smentito dal contenuto del film stesso. Infatti, Ash è solo un soprannome dato al pianeta KOI-442 dal comandante Kevin della missione 7F.
Dal punto di vista della fantascienza pura, il film presenta pochi elementi originali o innovativi; l’unica novità è rappresentata da un sistema medico basato sull’intelligenza artificiale con caratteristiche stereotipate piuttosto discutibili. Inoltre, le scene horror presenti nel lungometraggio risultano poco efficaci poiché vengono presentate in modo così rapido da non lasciare spazio all’effetto sorpresa o alla paura autentica.
Visivamente parlando, “Ash cenere mortale” offre una fotografia psichedelica accompagnata dalla colonna sonora curata dallo stesso Flying Lotus; tuttavia, questi aspetti visivi sembrano essere stati privilegiati rispetto a uno sviluppo narrativo coerente ed avvincente. Molti spettatori hanno segnalato difficoltà nel seguire gli sviluppi della storia senza sentirsi persi in questo universo lontano anni luce dalla Terra.
In sintesi, nonostante alcune scelte stilistiche interessanti, il risultato finale appare insoddisfacente. La durata complessiva del film – circa novanta minuti – sembra addirittura troppo lunga considerando quanto poco rimanga impresso nella mente dello spettatore dopo la visione.
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