Arriva nelle sale il documentario "Pino": un viaggio emozionante nella vita di Pino Daniele - Socialmedialife.it
Il 31 marzo, l’1 e il 2 aprile 2025, il grande pubblico avrà l’opportunità di assistere all’evento speciale in sala del documentario “Pino”, diretto da Francesco Lettieri. Il film, prodotto da Gr›enlandia, Lucky Red e Tartare Film e distribuito da Lucky Red, si propone di esplorare una faccia inedita del leggendario cantautore napoletano. Lettieri, insieme al giornalista e critico musicale Federico Vacalebre, ci guiderà in un viaggio attraverso le sfaccettature personali e artistiche di un uomo che ha segnato la musica italiana, mettendo in scena video rari di concerti, backstage, e materiali mai pubblicati.
Pino Daniele non è stato solo un cantautore; la sua figura incarna un connubio di stili e influenze. Sin dalla giovinezza, Daniele ha saputo attrarre una vasta gamma di ascoltatori, non limitandosi a un solo genere musicale. È stato, infatti, un punto di riferimento per molti, essendo non solo una rockstar, ma anche un amico, un marito e un padre affettuoso. Le sue radici napoletane lo hanno sempre accompagnato, ma il suo spirito si è nutrito di un amore profondo per altre città italiane come Roma, Milano e la Toscana. Questo aspetto multiculturale rappresenta un valore aggiunto alla sua musica, che ha sempre cercato di sfuggire agli stereotipi italiani, attingendo ispirazione dai più grandi musicisti del mondo.
Il documentario “Pino” si propone di narrare non solo la carriera musicale di Daniele, ma anche la sua vita personale in modo intimo e profondo. Attraverso le canzoni e gli esperimenti sonori che hanno caratterizzato il suo percorso artistico, il film offre uno spaccato di esperienze personali raccontate da chi lo ha conosciuto meglio. L’audio è arricchito con le testimonianze di collaboratori e amici che condividono aneddoti significativi, esperienze di lavoro e di vita vissuta assieme a lui. C’è una particolare attenzione agli elementi inediti, che rivelano l’essenza autentica di Pino, non solo come artista, ma anche come uomo che ha avuto un impatto profondo su chi gli stava attorno.
Fra gli intervistati che arricchiscono il documentario ci sono nomi noti della musica italiana e internazionale, tra cui Rosario Fiorello, Jovanotti, Vasco Rossi e Fiorella Mannoia. La comunicazione di queste personalità, insieme al contributo di artisti come Loredana Bertè e James Senese, conferisce un valore aggiunto a questa immersione nella vita di Pino. Le loro testimonianze offrono un quadro complesso delle collaborazioni e dei legami che Daniele ha costruito nel corso degli anni. Non mancano neppure suggestive immagini di videoclip ambientati nella Napoli contemporanea, ulteriore omaggio alla città che ha fortemente influenzato il suo lavoro.
Francesco Lettieri, regista napoletano con un curriculum di collaborazioni nel mondo della musica, si unisce a Vacalebre per dare vita a questo progetto. Lettieri vanta un legame particolare con il cantautore Liberato, un altro dei volti che rappresentano la nuova musica napoletana. Insieme, i due hanno concepito sia il soggetto che la sceneggiatura del documentario, il quale riceve un riconoscimento speciale dalla Fondazione Pino Daniele Ets. Il sigillo “70/10 Anniversary” sottolinea la significatività di questo documento, in quanto celebra i dieci anni dalla scomparsa di Pino e i settanta anni dalla sua nascita. Così, il film non è solo una celebrazione della sua musica, ma rappresenta un importante contributo alla sua eredità artistica e culturale.