Il primo aprile 2025 si preannuncia come una giornata caratterizzata da un’improvvisa discesa delle temperature e nevicate in collina, specialmente al Centro Italia. Le previsioni meteorologiche indicano l’arrivo di un nocciolo polare dalla Svezia, che porterà condizioni climatiche invernali nel mese primaverile. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.ilmeteo.it, ha confermato queste informazioni.
Un nocciolo polare dalla Svezia
Secondo le analisi meteorologiche, una massa d’aria fredda proveniente dalla Svezia sta per raggiungere l’Italia. Questo fenomeno è attribuito a un nocciolo polare che scende direttamente da Stoccolma, nota come “la Venezia del Nord” per i suoi canali e isole. La previsione è che le temperature possano calare di circa 6-7 gradi rispetto alle medie stagionali.
A Roma, ad esempio, sono attesi solo 13-14 gradi durante il giorno; questo rappresenta almeno cinque gradi in meno rispetto alla norma per il periodo primaverile. Nelle ore notturne la situazione sarà ancora più critica: si prevedono minime intorno ai 3-4 gradi con una temperatura percepita sottozero a causa dei venti gelidi provenienti da nord-est.
Questo abbassamento termico creerà condizioni favorevoli per nevicate anche a quote relativamente basse nelle regioni centrali dell’Italia. In particolare nelle Marche, Lazio e Abruzzo ci si aspetta accumuli significativi oltre i 1200 metri di altitudine e fiocchi di neve fino ai 700-900 metri.
Colpo di coda dell’inverno
Il primo giorno d’aprile segnerà quindi un colpo di coda dell’inverno sul Medio Adriatico e sul Lazio; al Sud potrebbero verificarsi fenomeni simili ma meno intensi rispetto al Centro Italia. Al Nord invece il cielo tenderà a coprirsi gradualmente senza però portare freddo estremo.
Le correnti fredde continueranno a soffiare su gran parte del Paese con venti sostenuti anche nella Pianura Padana. Mercoledì le condizioni meteo peggioreranno ulteriormente nel Nord-Ovest con possibilità di nevicate sulle Alpi Occidentali mentre al Centro-Sud ci saranno rovesci sporadici che poi miglioreranno nel corso della giornata.
Giovedì potrebbe esserci una ripresa delle temperature su quasi tutto il territorio nazionale grazie all’allontanamento della massa d’aria fredda; tuttavia non bisogna abbassare la guardia poiché già domenica successiva potrebbe arrivare un’altra ondata polare dall’Europa settentrionale.
Dettagli sulle previsioni giornaliere
Per martedì primo aprile si prevedono nubi sparse al Nord con occasionali rovesci sulla Romagna; al Centro l’instabilità sarà diffusa con neve fino in collina mentre nel Sud ci saranno piogge su gran parte dei settori meridionali.
Mercoledì due aprile vedrà nuvolosità variabile al Nord con qualche fiocco previsto sulle Alpi Occidentali mentre altrove le condizioni miglioreranno progressivamente. Al Centro ci saranno isolati rovesci iniziali seguiti da miglioramenti; infine nel Sud i fenomeni temporaleschi dovrebbero attenuarsi nella seconda metà della giornata.
Infine giovedì tre aprile porterà sole ovunque sia al Nord che al Centro e Sud Italia dopo giorni instabili e freddi.
La tendenza generale indica bel tempo fino alla mattina di domenica quando è prevista l’arrivo di una nuova bordata polare capace nuovamente di influenzare negativamente le temperature su tutto lo Stivale.