Un giovane di 28 anni, residente a Como, è stato arrestato dalla polizia locale e dalle volanti della Questura con l’accusa di tentativo di estorsione ai danni dei propri genitori. L’episodio si è verificato in piazza San Rocco, dove il ragazzo avrebbe costretto i genitori a prelevare denaro da un bancomat. Le indagini hanno rivelato anche una serie di episodi di stalking e violenza domestica.
L’inchiesta
L’inchiesta ha preso avvio dopo la segnalazione da parte dei genitori del giovane, che hanno denunciato comportamenti minacciosi e aggressivi. Gli agenti hanno raccolto testimonianze e prove che attestano una situazione familiare deteriorata. Il ragazzo, secondo quanto emerso dalle indagini, aveva instaurato un clima di paura all’interno della casa familiare.
Il giorno dell’arresto, il giovane ha costretto i suoi genitori a salire in auto per recarsi presso uno sportello automatico al fine di prelevare contante. Questo comportamento non era isolato; infatti le richieste economiche erano diventate sempre più pressanti nel periodo precedente all’arresto. I familiari riferiscono che il figlio spesso chiedeva soldi con toni minacciosi.
Rapina a danno del padre
Ulteriori dettagli emersi dall’indagine riguardano un episodio avvenuto il 21 marzo scorso, quando il giovane si era introdotto nella casa dei genitori sfondando la porta d’ingresso. In quell’occasione ha aggredito fisicamente il padre per sottrargli denaro e beni personali: portafoglio e telefono cellulare sono stati rubati durante l’aggressione.
Questo episodio ha portato alla contestazione dell’accusa di rapina oltre alle già gravi accuse precedenti relative allo stalking e alla tentata estorsione. La vittima ha raccontato agli investigatori come quel giorno fosse stata colta alla sprovvista dall’improvvisa violenza del figlio.
In aggiunta all’aggressione domestica, è emerso che lo stesso giorno in cui è avvenuto l’arresto, il giovane aveva già estorto altri 50 euro al padre nei pressi della stazione ferroviaria di Camerlata. Le richieste continue avevano creato una situazione insostenibile per i due anziani genitori.
Le autorità stanno ora valutando ulteriormente la gravità delle azioni compiute dal ragazzo nel contesto familiare ed eventuali misure da adottare per garantire la sicurezza dei suoi familiari coinvolti nella vicenda.