Due uomini di Torino, di 44 e 32 anni, sono stati arrestati a Napoli dopo aver tentato di rapinare una coppia di turisti. L’episodio è avvenuto nel centro della città, in corso Umberto I, dove i malviventi hanno cercato di mescolarsi tra i passeggeri per sfuggire alla polizia. Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente, evitando che la situazione degenerasse ulteriormente.
La dinamica della rapina
L’incidente si è verificato attorno alle 20:00 in una delle zone più affollate e frequentate da visitatori e residenti. I tre uomini hanno avvicinato la coppia con atteggiamenti minacciosi, chiedendo insistentemente i loro telefoni cellulari. Quando i turisti si sono rifiutati di cedere ai loro ordini, gli aggressori hanno reagito con violenza fisica. La scena non è passata inosservata agli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia che stavano effettuando controlli nella zona.
Alla vista degli agenti, uno dei tre rapinatori ha abbandonato il telefono rubato e ha tentato la fuga nei vicoli circostanti. Gli altri due hanno deciso di salire su un autobus pubblico nel tentativo di confondersi tra i passeggeri per eludere l’arresto.
L’intervento della polizia
La reazione immediata delle forze dell’ordine ha permesso un intervento tempestivo: gli agenti sono riusciti a raggiungere l’autobus in pochi minuti. A bordo del mezzo pubblico si è verificata una colluttazione tra gli agenti e i due malviventi che cercavano disperatamente di liberarsi dalla presa della polizia.
Entrambi gli uomini sono stati ammanettati e portati presso il commissariato per le procedure necessarie all’identificazione e all’arresto formale. Durante le operazioni sul posto non ci sono stati feriti tra le forze dell’ordine o tra i passeggeri presenti sull’autobus.
Indagini in corso
Le indagini continuano per rintracciare il terzo complice che è riuscito a scappare nei vicoli del centro storico napoletano dopo aver abbandonato il cellulare rubato durante la fuga iniziale. Gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona per ottenere informazioni utili al suo riconoscimento.
Per quanto riguarda i due arrestati originari del Piemonte, dovranno affrontare accuse gravi come quella di rapina aggravata in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Questo episodio evidenzia come anche nelle aree più frequentate dai turisti possano verificarsi situazioni critiche; tuttavia, l’efficacia dell’intervento delle forze dell’ordine ha impedito conseguenze più gravi sia per le vittime sia per la comunità locale.