Un uomo di 40 anni, originario dei Castelli Romani, è stato arrestato per aver compiuto una serie di rapine in supermercati e farmacie ad Albano Laziale e Santa Maria delle Mole. Le indagini condotte dai carabinieri hanno portato all’arresto di cinque persone coinvolte in sei rapine avvenute tra agosto 2023 e gennaio 2024. Gli arresti sono il risultato di un’operazione mirata che ha visto l’impiego di intercettazioni e servizi di osservazione.
Il modus operandi del rapinatore
Il 40enne si distingue per un particolare modus operandi: cambiava abito nei bagni dei bar dopo ogni colpo, per evitare il riconoscimento da parte delle forze dell’ordine. Utilizzava anche autovetture a noleggio intestate a prestanomi, rendendo più difficile la sua identificazione. Le sue azioni erano sempre pianificate con attenzione; le rapine avvenivano principalmente la domenica pomeriggio, quando i supermercati erano più affollati.
Le indagini hanno rivelato che il gruppo era responsabile non solo delle rapine ad Albano Laziale ma anche in altre località come Marino e Ciampino. Complessivamente, i malviventi hanno sottratto circa 5.000 euro durante le loro azioni criminali.
L’arresto del gruppo
I carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo hanno svolto un lavoro meticoloso per risalire ai membri della banda. Grazie al nucleo operativo della tenenza di Ciampino e alla stazione carabinieri di Cecchina, sono riusciti a raccogliere prove sufficienti per effettuare gli arresti. Gli uomini coinvolti nelle sei rapine avevano età comprese tra i 40 e i 50 anni ed erano tutti italiani.
Le indagini si sono avvalse anche dell’analisi delle immagini registrate dalle telecamere degli esercizi commerciali colpiti. Queste informazioni hanno permesso agli investigatori non solo d’identificare il principale sospettato ma anche gli altri membri del gruppo criminale.
Dettagli sulle singole rapine
Tra le varie azioni criminose spicca una particolare rapina avvenuta il 25 agosto presso un negozio di casalinghi a Cecchina, dove tre persone sono state coinvolte: due esecutori materiali della rapina ed una donna incinta che fungeva da “palo”. Questo episodio ha suscitato notevole preoccupazione nella comunità locale poiché ha messo in luce l’audacia dei malviventi nel compiere reati senza scrupoli.
Inoltre, uno degli arrestati è accusato della rapina avvenuta il 13 marzo scorso presso una farmacia situata in via Mura dei Francesi a Ciampino. In questo caso specifico, l’uomo entrò travisato nella farmacia minacciando con un coltello la persona alla cassa per farsi consegnare circa 300 euro contanti.
L’operazione condotta dai carabinieri rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la criminalità nei Castelli Romani ed evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza ai cittadini locali attraverso interventi tempestivi ed efficaci contro bande dedite alla violenza.