Angelo Duro, comico siciliano noto per il suo stile provocatorio, è al centro di una nuova controversia dopo aver pubblicato un post su Instagram che ha suscitato indignazione. Le sue affermazioni, ritenute sessiste da molti, hanno scatenato un acceso dibattito online. Nonostante le critiche, i suoi fan continuano a sostenerlo con entusiasmo.
Il post controverso di Angelo Duro
Il 24 marzo 2025, in occasione del suo spettacolo “Ho tre belle notizie” al Teatro Comunale di Bolzano, Angelo Duro ha condiviso un messaggio provocatorio su Instagram. Nella sua comunicazione ha dichiarato: “Sono astemio da sempre… ma alla fia non rinuncio.”* Con queste parole ha presentato il suo show in modo esplicito e diretto. Ha proseguito affermando che durante i suoi tour incontra molte donne e ha aggiunto: “Stasera tocca alla fia di Bolzano.”* Queste frasi hanno immediatamente attirato l’attenzione dei media e delle associazioni locali.
Le reazioni non si sono fatte attendere. Diverse persone hanno espresso la loro indignazione per quello che considerano un atteggiamento sessista e degradante nei confronti delle donne. Un esempio è stata la risposta dello Spazio Augestisto 77 di Bolzano, che ha definito il comportamento di Duro come rappresentativo della “triste mediocrità” della comicità contemporanea. Hanno sottolineato come nel 2025 sia inaccettabile ridurre le donne a oggetti sessuali per scopi comici.
La replica di Angelo Duro alle accuse
Di fronte alle critiche ricevute per il suo post iniziale, Angelo Duro non si è tirato indietro ed è intervenuto nuovamente sui social media per difendere le sue affermazioni. Ha parlato di una presunta ‘eterofobia’ presente nella società odierna e ha paragonato la sua situazione a quella degli uomini gay che ricevono supporto quando esprimono la loro identità sessuale.
Duro ha dichiarato: “Qualche eterofobico si è indignato… Loro che si scopo un uomo ora è normale; io che mi voglio scope le donne ancora non è accettato.” Con queste parole intendeva giustificare il proprio punto di vista sulla libertà d’espressione riguardo ai propri gusti personali senza timore delle conseguenze sociali o morali.
Nonostante l’ondata di critiche provenienti da vari settori della società civile e culturale italiana, i sostenitori del comico continuano a manifestare apprezzamento nei suoi confronti attraverso commenti entusiasti sui social network. Frasi come “Ti si ama” o “W la fia sempre”* evidenziano quanto sia forte l’affetto dei suoi fan verso il suo stile audace e irriverente.
La divisione tra sostenitori e detrattori
La vicenda attorno a Angelo Duro mette in luce una spaccatura significativa all’interno dell’opinione pubblica italiana riguardo ai temi della libertà d’espressione nella comicità contemporanea. Da una parte ci sono coloro che vedono nelle battute del comico una forma legittima di intrattenimento; dall’altra ci sono quelli convinti che tali affermazioni contribuiscano a perpetuare stereotipi dannosi nei confronti delle donne.
Questa situazione solleva interrogativi più ampi sul ruolo della comicità nella società moderna: fino a dove può spingersi l’umorismo senza oltrepassare limiti etici? E quali responsabilità hanno gli artisti nel veicolare messaggi attraverso le loro opere? La questione rimane aperta mentre i dibattiti infuriano online tra chi sostiene fermamente la libertà creativa degli artisti e chi chiede maggiore sensibilità sociale nelle forme d’arte popolare come la stand-up comedy.
La storia continua a evolversi mentre nuovi sviluppi potrebbero emergere nei prossimi giorni o settimane riguardo alle reazioni pubbliche verso questo episodio controverso legato ad uno dei volti più discussi dello spettacolo italiano contemporaneo.