Sulla pianura emiliana la situazione meteo è in evoluzione. Un’allerta arancione è stata diramata per domani, domenica 16 marzo 2025, in particolare per le province di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Ferrara e Ravenna. Questo provvedimento segue l’allerta rossa, attualmente in vigore fino alla mezzanotte di oggi, per la Romagna. Mentre le condizioni meteorologiche sono destinate a migliorare nel fine settimana, è fondamentale prestare attenzione ai fiumi in piena e ai potenziali fenomeni di dissesto.
Dettagli dell’allerta arancione e aree interessate
L’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna insieme alla Protezione Civile ha ufficializzato l’allerta arancione, concentrandosi principalmente sulla pianura bolognese, modenese e su quella di Reggio Emilia. Questo avviso è specifico per i tratti di pianura, dove si prevede il passaggio di piene significative dei fiumi Secchia e Reno. I livelli dei corsi d’acqua si avvicineranno o supereranno la soglia 2, considerata critica e meritevole di attenzione.
Oltre all’allerta arancione, l’allerta gialla è attiva su gran parte del territorio regionale, mettendo in guardia sul rischio di piene nei fiumi e frane nei corsi minori in province come Parma, Bologna, Ferrara e Rimini. Queste indicazioni evidenziano la necessità di monitorare costantemente la situazione, soprattutto in relazione alla saturazione dei suoli che, a causa delle abbondanti piogge recenti, rende il territorio particolarmente vulnerabile.
Situazione attuale e previsioni meteorologiche
Fino ad oggi, i fiumi della Romagna hanno mostrato un deflusso lento ma costante, mentre per domani si prevede un’attenuazione delle piogge. Nella giornata di oggi, si sono registrate precipitazioni sparse, in particolare nel settore centro-occidentale. Nel pomeriggio, anche le aree più a est potrebbero sperimentare fenomeni di crescente intensità. La situazione meteo presenta anche la possibilità di nevicate sui rilievi oltre i 1200 metri, un segnale che in alcune zone della regione i fenomeni saranno intensi.
Le temperature si manterranno nei range di 12 gradi nelle aree di pianura e fino a 17 gradi lungo la costa. I venti sui rilievi subiranno un aumento in intensità, creando condizioni di mare mosso sotto costa e molto mosso al largo. Mentre la situazione si stabilizza, è importante che i cittadini rimangano aggiornati sui bollettini di allerta.
Evoluzione delle condizioni nel week-end e nella nuova settimana
Secondo le previsioni, domani si assisterà a un miglioramento delle condizioni meteo, con cieli sereni o poco nuvolosi sulle pianure. Le temperature minime oscilleranno tra i 5 e i 9 gradi, mentre le massime raggiungeranno i 16 gradi. Il mare, inizialmente mosso, tenderà a calmarsi nel pomeriggio. Tuttavia, la nuova settimana si presenta con un inizio nuvoloso, con possibilità di deboli precipitazioni anche a carattere nevoso sui rilievi.
Le temperature minime scenderanno intorno ai 3 gradi, con massime comprese a 15 gradi nelle aree di pianura. È importante notare che i venti orientali previsti potrebbero comportare un aumento dell’altezza del moto ondoso al largo. Gli esperti raccomandano pertanto una continua vigilanza, soprattutto nelle aree allerta e nei tratti colpiti da dissesti idrogeologici.