Oggi, 15 marzo 2025, Treviso ha ospitato un convegno di grande rilevanza intitolato “Autismo: il valore di ogni persona”, tenutosi presso il Museo Santa Caterina. Questo evento ha fornito un’importante piattaforma per discutere la valorizzazione delle persone e le buone pratiche nel settore della disabilità . La ministra per le Disabilità , Alessandra Locatelli, ha preso parte attivamente, evidenziando la necessità di un approccio innovativo e inclusivo nel supporto alle persone con disabilità .
Valorizzare le potenzialità individuali
Nel corso del suo intervento, Alessandra Locatelli ha sottolineato l’urgenza di cambiare il paradigma attuale, spostando l’attenzione dalle limitazioni individuali alle potenzialità di ogni persona . “Dobbiamo investire sui talenti e sulle competenze di ogni individuo”, ha dichiarato la ministra, rimarcando come un cambiamento di mentalità sia cruciale per costruire una società più inclusiva . Il convegno ha trattato temi fondamentali come l’ autismo , il Progetto di vita e il ruolo dei caregiver , enfatizzando l’importanza di un approccio centrato sulla persona .
Il decreto 62 del 2024, che introduce il Progetto di vita , è stato descritto da Locatelli come un’opportunità imperdibile per realizzare un cambiamento significativo . “Siamo tutti coinvolti in questo percorso , che rappresenta un salto di qualità per le nostre comunità e per l’intero Paese “, ha affermato, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le diverse parti interessate.
Riforma della disabilità: un cambiamento necessario
La ministra ha poi affrontato il tema della Riforma della Disabilità , affermando che il processo è in corso e non si fermerà. “La riforma entrerà in vigore in modo progressivo per garantire un accompagnamento adeguato a tutti coloro che si occupano della presa in carico delle persone con disabilità “, ha spiegato. Locatelli ha voluto enfatizzare l’importanza della sperimentazione , che consente di affrontare eventuali criticità durante l’attuazione della riforma.
“Stiamo procedendo con determinazione e non ho intenzione di fermarmi”, ha affermato, evidenziando la necessità di un approccio collaborativo tra il settore sociale e quello sanitario . La ministra ha ribadito che è essenziale sviluppare risposte condivise per soddisfare i bisogni specifici delle persone con disabilità , sottolineando che il percorso intrapreso rappresenta una risposta concreta e attesa da tempo.
Un futuro inclusivo e sostenibile
Alessandra Locatelli ha concluso il suo intervento affermando che il metodo adottato deve essere intelligente e programmato , affinché nulla venga lasciato al caso. La ministra ha espresso la sua convinzione che, attraverso la cooperazione e la condivisione di obiettivi , sia possibile costruire un futuro più inclusivo e sostenibile per tutte le persone con disabilità .
Il convegno di Treviso ha segnato un passo importante verso una maggiore consapevolezza e un impegno collettivo per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità , ponendo al centro le loro potenzialità e i loro diritti .