L’Irish Film Festa torna a Roma per la sua sedicesima edizione, offrendo un programma ricco di eventi dal 26 al 30 marzo. La manifestazione celebra il cinema irlandese con 24 film, di cui ben 21 presentati in anteprima italiana. Tra lungometraggi di finzione, documentari e cortometraggi, il festival promette cinque giorni intensi di proiezioni e incontri con artisti del settore.
Il programma del festival
La manifestazione si svolgerà in diverse location della capitale, accogliendo appassionati di cinema e professionisti del settore. I film selezionati provengono dai migliori festival cinematografici irlandesi e offrono una panoramica sulla varietà delle produzioni contemporanee. Tra i titoli più attesi c’è “Kathleen Is Here”, l’esordio alla regia di Eva Birthistle, nota per il suo ruolo nella serie “Bad Sisters”. Questo dramma toccante racconta le sfide che affrontano molti giovani irlandesi oggi nella ricerca dell’amore familiare.
Un altro titolo significativo è “The Flats”, diretto dalla pluripremiata Alessandra Celesia. Questo documentario esplora i traumi lasciati dal conflitto nordirlandese attraverso le storie degli abitanti del quartiere cattolico New Lodge a Belfast. Il film ha recentemente vinto il premio come Miglior Documentario agli IFTA nel 2025.
In aggiunta ai lungometraggi e ai documentari, ci sarà anche spazio per proiezioni speciali come “Vanya”, un adattamento teatrale dello spettacolo tratto da Zio Vanya di Anton Cechov. Questa produzione è stata girata durante le rappresentazioni sold out al West End londinese ed è diretta da Sam Yates con Andrew Scott nel ruolo principale.
Ospiti speciali al festival
Il festival avrà una serie di ospiti illustri che parteciperanno alle varie attività programmate. Pat Shortt, attore e comico noto in Irlanda per ruoli iconici come quello in “Gli spiriti dell’isola”, introdurrà l’Irish Classic dell’edizione: “Garage” diretto da Lenny Abrahamson. Shortt non solo presenterà questo lungometraggio ma parteciperà anche come interprete nel dramma nordirlandese “Dead Man’s Money”.
Altri nomi notabili includono i registi Paul Kennedy, Luke McManus e Dermot Malone insieme agli attori Peter Coonan e Ciaran McMenamin che arricchiranno ulteriormente l’esperienza del pubblico con incontri diretti.
Concorso cortometraggi: una selezione variegata
Una parte fondamentale della manifestazione è dedicata al concorso per cortometraggi che comprende ben 13 opere scelte tra oltre duecento candidature ricevute quest’anno. Questi cortometraggi affrontano temi rilevanti quali i Troubles nell’Irlanda del Nord attraverso gli occhi di un fotografo giapponese; raccontano storie oniriche ambientate nelle campagne irlandesi; mostrano la vita straordinaria della squadra di basket di un piccolo villaggio costiero; trattano l’accoglienza dei rifugiati politici; fino ad arrivare a esplorare relazioni familiari complesse tra madri e figlie colpite dalla malattia.
Susanna Pellis, direttore artistico dell’Irish Film Festa, ha dichiarato che quest’edizione pone particolare attenzione sugli attori considerandoli “il vero tesoro del cinema irlandese”. Saranno presenti diversi volti noti anche dietro la macchina da presa grazie ai lavori realizzati dagli stessi attori coinvolti nel progetto.
L’ingresso all’evento sarà gratuito fino a esaurimento posti disponibili mentre sono previsti posti riservati tramite piccole donazioni a sostegno della manifestazione stessa. Maggiori dettagli sul programma possono essere trovati sul sito ufficiale www.irishfilmfesta.org.