Al via la rassegna teatrale “Laboratori in scena” al Teatro Goldoni di Livorno

La Fondazione Teatro Goldoni di Livorno presenta la rassegna “Laboratori in scena”, dal 30 aprile al 17 giugno, con spettacoli realizzati da studenti delle scuole locali su temi attuali.
Al via la rassegna teatrale "Laboratori in scena" al Teatro Goldoni di Livorno - Socialmedialife.it

La Fondazione Teatro Goldoni di Livorno dà il via il 30 aprile alla rassegna “Laboratori in scena“, un evento che mette in luce i risultati dei laboratori teatrali realizzati nelle scuole locali. Quest’anno, la storica iniziativa “Studenti alla Ribalta!” celebra la sua XXVII edizione, coinvolgendo centinaia di ragazzi provenienti da diverse istituzioni scolastiche, tra cui il Liceo Cecioni e l’ITIS Galilei. La rassegna prevede un ricco programma con spettacoli che affrontano temi attuali e rilevanti per le nuove generazioni.

I protagonisti della prima settimana

Ad aprire la rassegna saranno due classi della scuola secondaria di primo grado San Gaetano IC De Amicis. Gli studenti presenteranno rispettivamente gli spettacoli “La cabina del vento” e “La voce dei ragazzi tra disagi e diversità“.

La cabina del vento“, messo in scena dalla classe 3L, affronta tematiche complesse come il dolore della perdita, le paure legate al futuro e il desiderio di accettazione sociale. Sotto la guida dell’insegnante Avino, gli studenti hanno lavorato per esprimere emozioni autentiche attraverso un testo che si propone come una sorta di dialogo interiore con l’umanità. Ogni ragazzo ha avuto l’opportunità di condividere pensieri ed esperienze personali utilizzando un “telefono” simbolico che connette idealmente tutti gli esseri umani.

Il cast dello spettacolo include nomi come Althea Fontana, Amalia Notarangelo e Antonio Melluso, tutti impegnati a dare vita a una narrazione profonda e toccante sotto la regia di Deborah Di Girolamo.

Dall’altra parte del palco ci sarà “La voce dei ragazzi tra disagi e diversità“, presentato dalla classe 2L. Questo lavoro si concentra sulle sfide quotidiane affrontate dai giovani: bullismo, inclusione sociale e scoperta dell’identità sono solo alcuni degli argomenti trattati attraverso scene realistiche e dialoghi sinceri. La regia è affidata sempre a Deborah Di Girolamo con la collaborazione della professoressa Lisa Massa.

Il programma completo degli eventi

Oltre agli spettacoli delle scuole medie San Gaetano IC De Amicis, il calendario offre una varietà di eventi fino al 17 giugno. Tra questi spiccano laboratori dedicati all’educazione musicale presso il Liceo Musicale Niccolini Palli con concerti intitolati “Armonie Educative”, previsti per martedì 13 maggio.

Il giovedì successivo è programmato un laboratorio dal titolo “Dormono dormono sulla collina”, mentre sabato 17 maggio sarà presentato lo spettacolo per bambini “Cappuccetto chi?”. Gli studenti delle scuole primarie Santa Maria Maddalena porteranno sul palco lo show “Insieme…verso l’isola che non c’èlunedì 19 maggio.

Altri appuntamenti includono rappresentazioni come “Somewhere over the rainbow” ed eventi più complessi come lo studio su Fabrice Melquiot previsto per mercoledì 21 maggio fino a venerdì 23 dello stesso mese.

Le ultime settimane vedranno anche performance dal Liceo Scientifico Cecioni con uno spettacolo ispirato ai concetti danteschi: Purgatorio, Paradiso ed Inferno , oltre ad altre produzioni artistiche da parte degli IIS Buontalenti Cappellini Orlando fino ai giovani adulti coinvolti nello studio su “When the rain stops falling” .

Informazioni sui biglietti

I biglietti sono disponibili al prezzo unico di €5; alcune produzioni speciali possono avere costi differenti: ad esempio lo spettacolo del Liceo Cecioni costa €7 mentre quello diretto da Mayor von Frinzius arriva a €15. È possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria del Teatro Goldoni nei giorni indicati o online tramite Ticketone.it.

Questa iniziativa rappresenta non solo un’importante occasione per i giovani artisti ma anche un modo significativo per coinvolgere tutta la comunità nella valorizzazione delle esperienze formative offerte dalle arti performative.

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