Lunedì 2 ottobre 2023, durante il vertice sull’Intelligenza Artificiale (IA) tenutosi a Parigi, è stata presentata una nuova iniziativa chiamata Current AI. Questo progetto, che si propone di promuovere lo sviluppo dell’IA in direzioni utili per la società, ha già raccolto impegni finanziari per un totale di 400 milioni di dollari, con l’obiettivo di raggiungere 2,5 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni. L’iniziativa mira a garantire che l’IA venga utilizzata per il bene pubblico, affrontando questioni cruciali come la salute e il cambiamento climatico.
Il fondatore di Current AI, Martin Tisné, ha spiegato che l’iniziativa non si concentra sull’infrastruttura di calcolo, ma piuttosto sulla creazione di un ambiente favorevole all’IA per il bene pubblico. Secondo Tisné, esiste attualmente un collo di bottiglia nei dati disponibili per l’IA, rendendo essenziale sviluppare metodi per rendere i dati più accessibili. Current AI intende quindi ampliare l’accesso a set di dati di alta qualità, sostenere l’infrastruttura open source e sviluppare sistemi per misurare l’impatto sociale e ambientale dell’IA.
La partnership ha anche come obiettivo di unificare il settore dell’IA, lavorando verso standard per l’audit dei sistemi di intelligenza artificiale. Tisné ha sottolineato che, a differenza delle enormi somme investite da attori privati, Current AI si concentra su modelli più piccoli, che richiedono dati specifici di alto valore, come nel caso della malattia di Parkinson, dove sono stati standardizzati set di dati dalla Michael J. Fox Foundation.
Current AI è supportata da una combinazione di attori pubblici e privati, con la partecipazione di governi di paesi come Francia, Germania, Cile, Kenya, Marocco e Nigeria. Nonostante l’assenza degli Stati Uniti e di governi asiatici, l’iniziativa è guidata principalmente da policy maker europei e del Sud del Mondo. Tra i partner principali figurano anche le aziende tecnologiche statunitensi Google e Salesforce.
Tisné ha evidenziato l’importanza di collaborare con laboratori di ricerca e aziende tecnologiche che si distinguono per il loro approccio open source. Current AI mira a riunire le varie iniziative di finanziamento pubblico e privato, puntando a creare un veicolo di finanziamento che possa supportare progetti di intelligenza artificiale di interesse pubblico.
Il CEO di AI Collaborative, che è anche il fondatore di Current AI, ha dichiarato che esiste una grande frammentazione nel campo dell’IA, e l’obiettivo è quello di unire gli sforzi per sviluppare progetti che possano avere un impatto significativo. Tisné ha citato come esempio il sistema AlphaFold di Google DeepMind, che ha fatto uso di un set di dati pubblico per prevedere le strutture delle proteine umane.
Current AI intende ampliare l’accesso ai dati sanitari, promuovendo tecnologie che preservano la privacy e facilitano la condivisione dei dati da parte dei pazienti per la ricerca sull’IA. Tisné ha affermato che l’iniziativa si concentrerà su tre aree principali: fornire supporto finanziario diretto, svolgere un ruolo di incubazione per le innovazioni nell’IA e allineare i finanziamenti per garantire che i diversi finanziatori possano collaborare su obiettivi comuni.
Circa la metà dei fondi raccolti sarà destinata a sovvenzioni, mentre l’altra metà verrà utilizzata per sforzi di finanziamento allineati, concentrandosi su apertura, dati e responsabilità. Tisné ha chiarito che non si tratta di un’iniziativa normativa, ma di un’opportunità per costruire un ecosistema di supporto per l’IA di interesse pubblico.
Tra i sostenitori di Current AI figurano figure di spicco del settore, tra cui Arthur Mensch, co-fondatore di Mistral, e Reid Hoffman, co-fondatore di LinkedIn. In una lettera aperta, hanno sottolineato l’importanza di garantire che i set di dati di alto valore siano accessibili in modo sicuro e rispettoso della privacy, e hanno espresso la necessità di sviluppare modelli di IA più piccoli e sostenibili.
Current AI prevede di annunciare nuovi sostenitori nei prossimi mesi, con un interesse particolare a collaborare con la Gates Foundation per affrontare questioni cruciali nel settore sanitario. Tisné ha spiegato che il nome “Current AI” è stato scelto per riflettere un approccio attuale e concreto all’intelligenza artificiale, piuttosto che una visione futuristica e distopica.