OpenAI intensifica gli sforzi per il perfezionamento del chip proprietario

OpenAI sviluppa un chip AI personalizzato con TSMC per ridurre la dipendenza da Nvidia e migliorare l’efficienza, investendo miliardi nell’infrastruttura necessaria per modelli complessi.
Image 1739213801 Image 1739213801

OpenAI sta avanzando rapidamente nello sviluppo del suo chip AI personalizzato, con l’intenzione di completare il progetto nei prossimi mesi. Secondo quanto riportato da Reuters, la produzione sarà affidata a TSMC, il noto produttore taiwanese di semiconduttori.

Indipendenza da nvidia e maggiore efficienza

Attraverso un chip personalizzato, OpenAI mira a ridurre la sua dipendenza dalle GPU di Nvidia, utilizzate per l’addestramento e l’esecuzione dei modelli AI. La produzione del chip sarà realizzata da TSMC utilizzando la tecnologia avanzata a 3 nanometri, che garantisce maggiore efficienza, con caratteristiche come “memoria ad alta larghezza di banda” e “ampie capacità di networking”.

Inizialmente, OpenAI utilizzerà il suo chip personalizzato in modo limitato, principalmente per l’esecuzione dei modelli di AI. Tuttavia, l’azienda prevede di sviluppare versioni future del chip che includeranno processori e capacità più sofisticate.

Nel frattempo, il team di progettazione dei chip di OpenAI, diretto da Richard Ho, ex ingegnere dei chip TPU di Google, ha raddoppiato il numero dei membri negli ultimi mesi, passando da 20 a 40. Questo incremento indica un impegno significativo da parte dell’azienda nel creare una propria infrastruttura hardware.

OpenAI investe miliardi di dollari nell’infrastruttura AI

Le aziende tecnologiche, tra cui OpenAI, hanno investito miliardi di dollari nella costruzione di un’infrastruttura adeguata per l’AI e nell’acquisto di chip necessari per alimentare modelli sempre più complessi. Nonostante le preoccupazioni espresse dalla startup riguardo alla necessità di acquistare migliaia di chip, le spese non sembrano destinate a diminuire nel prossimo futuro.

Change privacy settings
×