OpenAI cancella modello o3, in arrivo GPT-5 unificato - Socialmedialife.it
Sam Altman, CEO di OpenAI, ha recentemente comunicato un’importante evoluzione strategica che ha sorpreso molti nel settore. Il progetto o3, inizialmente previsto come modello autonomo, non verrà più lanciato come tale, segnando una svolta significativa nel percorso dell’azienda.
Con la cancellazione di o3, OpenAI ha deciso di concentrare le sue risorse su GPT-5, un modello che, secondo le parole di Altman, integrerà diverse tecnologie sviluppate dall’azienda, incluso il progetto o3. L’intento è quello di semplificare l’esperienza utente, permettendo all’intelligenza artificiale di “funzionare e basta”. Questo approccio mira a eliminare la confusione generata da una vasta gamma di modelli e opzioni disponibili, rendendo l’interazione con l’IA più intuitiva.
Altman ha riconosciuto che l’offerta di OpenAI era diventata eccessivamente complessa e disarticolata, con il noto selettore di modelli di ChatGPT che ha suscitato malcontento sia tra gli utenti che tra gli sviluppatori. Con GPT-5, l’azienda intende restituire un’esperienza coesa, basata su un’intelligenza artificiale versatile e generalista. Una volta reso disponibile al pubblico, OpenAI garantirà accesso illimitato alle chat gratuite, pur introducendo alcune limitazioni per prevenire abusi. Gli abbonati a ChatGPT Plus e Pro, invece, potranno beneficiare di livelli di “intelligenza” sempre più elevati, a seconda del piano scelto.
Le ambizioni di GPT-5 non si limitano alla sola interazione testuale. Altman ha rivelato che il nuovo modello includerà funzionalità innovative come il riconoscimento vocale, la generazione di immagini, la ricerca avanzata e la capacità di effettuare ricerche approfondite. Questo lo rende un vero e proprio tuttofare, in grado di affrontare una vasta gamma di compiti e situazioni, aumentando notevolmente le possibilità di utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Prima di lanciarsi completamente in GPT-5, OpenAI prevede di rilasciare un ultimo modello basato su un’architettura più tradizionale: GPT-4.5, noto con il nome in codice di Orion, che dovrebbe essere disponibile nelle prossime settimane. A differenza dei modelli più avanzati come o3 e GPT-5, Orion si dimostrerà meno efficace in ambiti come la matematica e la fisica, ma fungerà da ponte verso la nuova generazione di intelligenza artificiale, preparando il terreno per le innovazioni future.