Macron invita l’Europa a semplificare le normative per competere nell’IA

Alla conclusione della prima giornata del Summit sull’Intelligenza Artificiale, tenutosi a Parigi, tutti gli occhi erano puntati sul presidente francese Emmanuel Macron, che domenica sera ha annunciato un ambizioso pacchetto di investimenti da 109 miliardi di euro (circa 112 miliardi di dollari ai tassi di cambio attuali) dedicato all’ecosistema dell’Intelligenza Artificiale in Francia. Questo investimento, proveniente principalmente da partner privati, mira a sostenere la costruzione di data center nel paese e a finanziare startup nel settore dell’IA.

Il ruolo della francia nel panorama internazionale

Macron ha messo in evidenza come la Francia si stia affermando come una meta privilegiata per gli investitori internazionali, soprattutto grazie all’abbondanza di energia nucleare disponibile. “Ho un buon amico dall’altra parte dell’oceano che dice ‘drill, baby, drill.’ Qui non c’è bisogno di trivellare, basta ‘plug, baby, plug,'” ha dichiarato il presidente, sottolineando l’importanza delle risorse energetiche nel contesto della digitalizzazione.

Strategia europea per l’IA

Tuttavia, Macron ha voluto chiarire che il summit non deve essere visto esclusivamente come un’opportunità per la Francia. “Per me, questo summit non è solo l’annuncio di un ingente investimento in Francia. È un campanello d’allarme per una strategia europea,” ha affermato. Ha poi anticipato che il giorno successivo, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen avrebbe presentato la strategia europea per l’IA, un momento cruciale per l’Unione Europea.

Opportunità per l’europa

Macron ha evidenziato che questa strategia rappresenta un’opportunità unica per l’Europa per accelerare il proprio sviluppo, semplificare le normative, approfondire il mercato unico e investire nelle capacità di elaborazione. Con l’intento di favorire un approccio coordinato, il presidente ha sottolineato la necessità di sincronizzarsi con il resto del mondo in vari ambiti, come le autorizzazioni e le sperimentazioni cliniche.

Supporto alle startup locali

Inoltre, Macron ha esortato le aziende europee a sostenere le startup locali, notando come le imprese statunitensi e cinesi tendano a privilegiare soluzioni domestiche, mentre in Europa ciò avviene meno frequentemente, in particolare nel settore tecnologico.

Dichiarazione finale del summit

Martedì, i leader mondiali e i CEO delle principali aziende tecnologiche presenteranno una nuova dichiarazione. L’attenzione sarà rivolta sia al contenuto che all’elenco dei paesi che firmeranno il documento al termine del summit, per valutare se sia ancora possibile trovare un consenso su priorità comuni riguardanti la regolamentazione dell’IA.

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