Ex responsabile tecnologia di OpenAI lancia una startup rivale - Notizie - Socialmedialife.it
Mira Murati, ex dirigente di OpenAI, ha recentemente fondato una nuova startup dedicata all’intelligenza artificiale, chiamata Thinking Machine Lab. Questa iniziativa si propone di rendere l’innovativa tecnologia dell’IA più accessibile a un pubblico più ampio. Il team di Murati è composto non solo da ex dipendenti di OpenAI, ma anche da professionisti provenienti da aziende di spicco come Google, Meta e Mistral.
Nel sito ufficiale di Thinking Machine Lab, Murati sottolinea l’importanza della **collaborazione** nel campo della **ricerca scientifica**, affermando: “Il processo scientifico è uno sforzo collettivo. Riteniamo di poter far progredire la comprensione dell’IA collaborando con una più ampia comunità di **ricercatori**”. Questo approccio mira a creare un ambiente di lavoro **sinergico**, dove le idee possano fluire liberamente e contribuire a un avanzamento significativo nel settore dell’intelligenza artificiale.
Mira Murati ha accumulato un’esperienza considerevole durante i suoi oltre sei anni in **OpenAI**, dove ha ricoperto un ruolo cruciale nello sviluppo di ChatGPT, uno dei modelli di linguaggio più avanzati attualmente disponibili. La sua visione per Thinking Machine Lab è quella di **democratizzare** l’accesso all’IA, rendendo le risorse e le tecnologie disponibili a un numero sempre maggiore di **ricercatori** e **sviluppatori**.
Con l’ausilio di un team diversificato e altamente qualificato, Murati intende affrontare le **sfide** attuali nel campo dell’intelligenza artificiale, promuovendo un approccio **inclusivo** e **collaborativo**. La startup si propone di esplorare nuove frontiere della tecnologia, contribuendo così a un futuro in cui l’IA possa essere utilizzata in modo **etico** e **responsabile**, a beneficio di tutta la **società**.