Aggressione per furto d’auto a Casalgrande: due uomini denunciati dai carabinieri

Un uomo di 50 anni aggredito a Casalgrande da due malviventi durante un tentativo di furto d’auto. La sua reazione ha portato all’identificazione e denuncia degli aggressori.
Aggressione per furto d'auto a Casalgrande: due uomini denunciati dai carabinieri - Socialmedialife.it

Un episodio di violenza si è verificato martedì scorso a Casalgrande, dove un uomo di 50 anni è stato aggredito da due sconosciuti con l’intento di rubargli l’auto. La reazione della vittima ha però impedito il furto, portando all’identificazione e alla denuncia dei malviventi da parte delle forze dell’ordine.

L’aggressione avvenuta in via Emilia Ospizio

L’incidente è avvenuto poco dopo le 22, quando la vittima stava per salire nella sua auto dopo una serata trascorsa in un bar situato in via Emilia Ospizio. Mentre si preparava a tornare a casa, è stato sorpreso da due uomini che lo hanno strattonato per la manica del giubbotto. In pochi istanti, i malviventi sono riusciti a strappargli le chiavi della vettura dalle mani e hanno tentato di entrare nell’auto.

La situazione avrebbe potuto avere esiti ben più gravi se non fosse stata la prontezza della vittima. Nonostante il tentativo di furto, l’uomo ha reagito tempestivamente chiamando il numero d’emergenza 112 e segnalando quanto stava accadendo. Questo gesto ha spinto i due aggressori a desistere dal loro intento criminale e fuggire in direzione della stazione ferroviaria.

L’intervento dei carabinieri

Dopo aver ricevuto la chiamata d’emergenza, le pattuglie della sezione radiomobile dei carabinieri del comando provinciale sono arrivate rapidamente sul luogo dell’aggressione. Gli agenti hanno ascoltato la testimonianza del 50enne che ha fornito dettagli cruciali riguardo agli aggressori: oltre alla descrizione fisica degli uomini coinvolti, ha anche rivelato i nomi con cui si erano presentati durante l’attacco.

Nonostante le immediate ricerche nella zona non abbiano portato al rintraccio dei sospetti, gli investigatori non si sono dati per vinti. La vittima si è recata presso la caserma locale per formalizzare una denuncia e fornire ulteriori informazioni utili alle indagini.

Identificazione degli aggressori tramite telecamere

Le indagini condotte dai carabinieri hanno incluso anche l’esame delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area circostante al bar. Grazie ai filmati analizzati e alle indicazioni fornite dalla vittima durante una seduta di individuazione fotografica successiva, gli agenti sono riusciti ad identificare i responsabili dell’aggressione.

I protagonisti dell’accaduto risultano essere un uomo ghanese di 38 anni ed un guineano di 32 anni; entrambi senza fissa dimora. I due soggetti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia con l’accusa di rapina in concorso e dovranno ora rispondere delle loro azioni davanti al tribunale competente.

Questo episodio mette nuovamente in evidenza il tema della sicurezza nelle aree urbane italiane e solleva interrogativi sulla necessità crescente di misure preventive contro atti violenti simili.