Un episodio di violenza ha scosso la tranquillità notturna di Civitanova, dove un uomo è stato accusato di rapina dopo aver aggredito il personale di un hotel. I fatti si sono svolti il 9 novembre scorso presso l’hotel Palace, situato nel centro della città, nei pressi della stazione ferroviaria. L’aggressore ha tentato di ottenere un rimborso per una notte che affermava non aver mai trascorso nella struttura, ma la situazione è rapidamente degenerata in violenza.
La dinamica dell’aggressione
Intorno alle due e quindici del mattino, Fulvio Boccaccini, 48 anni, si è presentato alla reception dell’hotel Palace con l’intento dichiarato di richiedere il rimborso per una stanza. Secondo le ricostruzioni fornite dall’accusa, l’uomo ha subito mostrato segni d’irritazione quando gli è stato comunicato che non era possibile procedere al rimborso senza ulteriori verifiche. In preda all’ira, Boccaccini ha raggiunto rapidamente il portiere presente al banco e ha strappato via il registratore di cassa.
L’accusa sostiene che abbia tentato anche di aprire la cassa utilizzando una piccola chiave trovata sul posto. Nonostante i tentativi del personale dell’hotel per fermarlo o recuperare quanto sottratto, Boccaccini è riuscito a fuggire con una somma totale stimata in trecentoquaranta euro.
L’aggressione al portiere
Dopo essersi allontanato brevemente dall’hotel Palace, l’uomo sarebbe tornato sul luogo del crimine pochi istanti dopo. In questo frangente avrebbe nuovamente affrontato il portiere della reception; secondo le testimonianze raccolte dalla polizia intervenuta successivamente sull’incidente, Boccaccini avrebbe colpito violentemente l’impiegato con uno spintone seguito da un pugno all’altezza dell’orecchio.
Questo gesto aggressivo ha costretto il portiere a ritirarsi momentaneamente mentre Boccaccini continuava a scappare verso la ferrovia nelle vicinanze. Tuttavia, nonostante i suoi sforzi per eludere le autorità locali e sfuggire alle conseguenze delle sue azioni violente.
Intervento delle forze dell’ordine
La segnalazione da parte del personale dell’hotel non si è fatta attendere; gli agenti del commissariato locale sono stati prontamente inviati sul posto per indagare sull’accaduto. Grazie alla descrizione fornita dal portiere aggredito e ad alcune informazioni raccolte dai testimoni presenti nei dintorni durante i fatti avvenuti quella notte concitata, gli agenti sono riusciti a rintracciare Fulvio Boccaccini poco dopo l’incidente.
Il suo arresto è avvenuto senza ulteriori complicazioni; tuttavia, le accuse mosse contro di lui hanno avuto serie ripercussioni legali. Ieri mattina presso il tribunale di Macerata si è tenuta l’udienza davanti al giudice unico Daniela Bellesi dove lo stesso imputato ha scelto la strada del patteggiamento accettando così una pena complessiva pari a tre anni e nove mesi oltre a una multa ammontante a millequattrocento euro come sanzione accessoria per i reati commessi durante quell’aggressione notturna nell’hotel civitanovese.
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