Un ragazzo di 21 anni, originario di un paese straniero e residente a Mergozzo, è stato arrestato e condannato a due anni di reclusione per lesioni personali e rapina in concorso. I fatti risalgono all’autunno del 2022, quando la vittima, un minorenne residente a Verbania, è stata aggredita da un gruppo di giovani all’interno e nei pressi di un locale notturno dell’Ossola. L’ordine di carcerazione è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Gravellona Toce.
La serata che ha portato all’aggressione
L’incidente si è verificato durante una serata trascorsa in un locale notturno dell’Ossola. La vittima si trovava lì con alcuni amici quando ha incontrato alcuni conoscenti con cui aveva avuto precedenti dissidi. Nonostante le provocazioni ricevute dal gruppo, il giovane ha scelto di non reagire per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Ha deciso quindi di rimanere nel locale per prevenire eventuali scontri.
Al termine della serata, mentre si dirigeva verso casa insieme ai suoi amici, la vittima si è fermata nel parcheggio del locale per qualche minuto prima di andarsene definitivamente. In quel momento il ventunenne l’ha raggiunto insieme a un altro ragazzo sconosciuto alla vittima. Con sorpresa del giovane aggredito, quest’ultimo lo ha colpito ripetutamente facendolo cadere a terra e riuscendo anche ad impossessarsi delle sue scarpe prima della fuga.
L’intervento dei carabinieri
L’aggressione è durata pochi minuti ed è stata interrotta dall’arrivo tempestivo dei carabinieri della pattuglia in transito da Premosello Chiovenda. I militari hanno notato subito il ragazzo aggredito e si sono fermati per prestare i primi soccorsi in attesa dell’arrivo del personale sanitario. Grazie alla prontezza degli agenti sul posto, sono riusciti ad individuare i responsabili dell’aggressione.
Dopo aver raccolto le testimonianze dei presenti e analizzato le prove disponibili sul luogo dell’incidente, i carabinieri hanno denunciato i tre giovani coinvolti all’Autorità Giudiziaria competente per competenza territoriale.
Conseguenze legali per gli aggressori
A seguito delle indagini condotte dai carabinieri su quanto accaduto quella sera nel parcheggio del locale notturno, uno dei tre aggressori ha ricevuto nei giorni scorsi l’ordine d’esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Verbania. Il giovane dovrà scontare una pena detentiva pari a due anni poiché riconosciuto colpevole sia delle lesioni personali aggravate sia della rapina ai danni della vittima.
Dopo aver completato tutte le procedure necessarie al suo arresto secondo quanto previsto dalla legge italiana, il ventunenne è stato trasferito presso la casa circondariale situata nella città verbanese dove inizierà a scontare la sua pena detentiva prevista dalla sentenza emessa dal tribunale competente.