Un giovane di Castelnovo Sotto ha subito un’aggressione violenta due mesi fa, culminata in una denuncia per rapina aggravata nei confronti di un uomo di origine nordafricana. I carabinieri della locale caserma hanno concluso le indagini e identificato il sospettato, che ora dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia.
L’aggressione avvenuta in via Salvo D’Acquisto
L’incidente si è verificato il 21 febbraio 2025, quando la vittima stava percorrendo via Salvo D’Acquisto. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’aggressore ha avvicinato il giovane mentre era in bicicletta. Dopo averlo salutato cordialmente, ha colpito la vittima con un pugno violento allo zigomo sinistro, facendolo cadere a terra. Questo primo attacco è stato solo l’inizio di una serie di aggressioni fisiche.
Una volta a terra, il giovane è stato bersagliato da calci e pugni mentre l’aggressore gli intimava di consegnargli il telefono cellulare. Nonostante le minacce e la violenza subita, la vittima ha rifiutato inizialmente di cedere il dispositivo. A quel punto, l’uomo ha afferrato direttamente il telefono dalla tasca del giubbotto della vittima, danneggiandolo nel processo.
La situazione si è ulteriormente deteriorata quando l’aggressore ha mostrato alla vittima un coltello che aveva infilato nei pantaloni. In aggiunta alle richieste già intimidatorie riguardanti il cellulare, l’uomo ha preteso che il ragazzo si togliesse anche le scarpe. La paura crescente nella vittima lo ha portato a cercare una via d’uscita dalla situazione critica.
La fuga del giovane e la denuncia
In preda al panico e temendo per la propria sicurezza dopo aver visto l’arma bianca esibita dall’aggressore, il ragazzo è riuscito finalmente a fuggire dal luogo dell’aggressione. Durante questa corsa disperata verso la salvezza ha perso una scarpa; tuttavia questo non lo fermò dal tentare di allontanarsi quanto più possibile dall’aggressore che lo inseguiva insultandolo e scagliando contro di lui anche la scarpa abbandonata.
Il giorno successivo all’incidente traumatico, spinto dalla necessità di far valere i propri diritti ed ottenere giustizia per quanto subito, la vittima si è recata presso i carabinieri della caserma locale per formalizzare una denuncia contro ignoti.
Grazie alle testimonianze fornite non solo dal giovane ma anche da due amici presenti durante l’accaduto – i quali hanno assistito all’intera scena – gli investigatori sono stati in grado di raccogliere informazioni cruciali sulla dinamica dell’aggressione e sull’identità dell’autore del reato.
Identificazione del sospettato
Le indagini condotte dai carabinieri hanno portato rapidamente all’identificazione del 38enne nordafricano residente a Castelnovo Sotto come principale sospettato dell’aggressione avvenuta due mesi prima. Attraverso riconoscimenti fotografici effettuati congiuntamente alla testimonianza dei presenti al momento dell’attacco fisico sono emersi elementi sufficienti per procedere con una denuncia formale nei confronti dell’individuo coinvolto nell’incidente criminale.
La rapidità delle indagini dimostra come le forze dell’ordine siano impegnate nel garantire sicurezza ai cittadini ed affrontare seriamente episodi criminosi sul territorio locale. Il caso rimane aperto mentre proseguono gli accertamenti necessari da parte degli organi competenti.
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