La Santa Sede ha fornito un aggiornamento sulle condizioni di salute di Papa Francesco, evidenziando progressi significativi nella sua convalescenza. Tuttavia, non ci sono ancora certezze riguardo alla sua partecipazione ai riti del Triduo Pasquale. La situazione resta monitorata e le decisioni finali dipenderanno anche dalle condizioni meteorologiche.
Miglioramenti nella convalescenza del Papa
Papa Francesco continua la sua convalescenza in modo regolare e si registrano miglioramenti visibili nelle ultime uscite pubbliche. Durante una visita alla Basilica di San Pietro, il Pontefice ha mostrato segni positivi sia nella fisioterapia motoria che respiratoria. È stato riferito che il Papa riesce a stare senza ossigeno per periodi prolungati; ad esempio, durante l’incontro recente con Re Carlo III non ha utilizzato i naselli per l’ossigeno supplementare. La Santa Sede ha confermato che gli alti flussi d’ossigeno rimangono disponibili solo per uso terapeutico.
In aggiunta ai progressi respiratori, i controlli effettuati sui polmoni hanno mostrato risultati incoraggianti. Questo è un segnale positivo dopo le preoccupazioni iniziali legate alle sue condizioni di salute, che avevano destato allerta tra i fedeli e la comunità internazionale.
Incertezze sui riti pasquali
Nonostante i miglioramenti nel quadro clinico del Santo Padre, dal Vaticano è giunto un messaggio chiaro: non ci sono attualmente previsioni certe riguardo alla partecipazione di Papa Francesco ai riti della Pasqua 2025. Le decisioni saranno prese tenendo conto delle sue condizioni fisiche e delle eventualità legate al meteo nei giorni festivi.
Per la Messa della Domenica delle Palme, Bergoglio ha delegato il cardinale Leonardo Sandri a presiedere l’evento in suo nome. Questa scelta riflette una gestione prudente della situazione da parte della Santa Sede mentre si avvicinano le celebrazioni più importanti del calendario liturgico cattolico.
Il briefing tenuto dalla sala stampa della Santa Sede venerdì scorso ha chiarito ulteriormente queste posizioni dopo la sorprendente apparizione del Papa in carrozzina presso la Basilica di San Pietro, dove si è presentato senza abito talare ma visibilmente felice nel salutare i presenti.
Un incontro emozionante con due restauratrici
Durante la visita a sorpresa alla Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha avuto modo di incontrare due restauratrici impegnate nel restauro dei beni culturali ecclesiastici. Lorena Araujo Pineiro e Michela Malfanti hanno raccontato dell’incontro emozionante avvenuto mentre stavano lavorando sul sito storico.
Le restauratrici hanno descritto come il Pontefice abbia chiesto loro informazioni sul loro lavoro e abbia espresso gratitudine per gli sforzi profusi nel restauro degli artefatti religiosi. Malfanti ha condiviso l’emozione provata nell’incontrarlo: “È stato molto carino”, affermando che inizialmente non lo avevano riconosciuto subito a causa dell’assenza dell’abito tradizionale.
Questo momento rappresenta un ulteriore segno dell’impegno continuo del Santo Padre verso le persone comuni e dei suoi sforzi per mantenere un contatto diretto anche durante questo periodo difficile della sua vita personale e pastorale.