La Sala stampa vaticana ha fornito un nuovo aggiornamento sulle condizioni di salute di Papa Francesco, attualmente in convalescenza a Casa Santa Marta. Dopo tredici giorni, i medici segnalano un «lieve miglioramento» sia per quanto riguarda la fisioterapia motoria e respiratoria, sia per il quadro infettivo generale. Il Santo Padre continua a seguire le terapie necessarie e mantiene un buon umore.
Condizioni generali e terapia
Secondo le ultime informazioni diffuse dalla Sala stampa vaticana, Papa Francesco sta proseguendo con la terapia farmacologica e le sedute di fisioterapia motoria e respiratoria. Queste pratiche stanno portando a lievi ma significativi miglioramenti nella sua mobilità, capacità respiratoria ed espressione vocale. La ventilazione è gestita tramite l’ossigeno somministrato attraverso cannule nasali durante il giorno; nelle ore notturne viene utilizzato anche l’ossigeno ad alti flussi quando necessario. È importante notare che l’intensità dell’ossigeno somministrato è stata ridotta rispetto ai giorni precedenti.
Inoltre, i risultati delle analisi del sangue indicano che il quadro infettivo del Pontefice sta mostrando segni positivi di miglioramento. Questo è un aspetto cruciale per la sua ripresa complessiva, poiché una buona risposta alle terapie può accelerare il processo di guarigione.
Attività quotidiana del Papa
Durante la giornata tipo in convalescenza, Papa Francesco dedica una parte significativa del suo tempo alla fisioterapia motoria e respiratoria mentre il resto della giornata è riservato all’attività lavorativa. Nonostante le sue condizioni fisiche limitate, continua a seguire da vicino gli affari della Curia romana e gli eventi ecclesiali in corso. Riceve documenti da studiare ed è attivamente coinvolto nel lavoro della Chiesa.
Questa mattina ha seguito in diretta la terza predica di Quaresima; questo evento rappresenta non solo un momento spirituale importante ma anche una dimostrazione della sua volontà di rimanere presente nella vita ecclesiastica nonostante le difficoltà fisiche attuali. È stato anche riportato che ha assistito alla Messa presieduta dal cardinale Parolin in occasione del ventesimo anniversario della morte di san Giovanni Paolo II.
Riti pasquali e comunicazioni future
Per quanto riguarda i riti legati alla Pasqua imminente, i portavoce vaticani hanno dichiarato che sarebbe prematuro fornire dettagli specifici su come si svolgeranno tali celebrazioni quest’anno. Tuttavia, si prevede che ulteriori informazioni saranno comunicate nei prossimi giorni avvicinandosi alla Settimana Santa.
È stato anticipato che domenica prossima potrebbe esserci una variazione nel modo in cui verrà celebrato l’Angelus rispetto alle scorse settimane; questo suggerisce una possibile adattabilità delle cerimonie liturgiche alle circostanze attuali del Pontefice. Gli aggiornamenti sulla salute del Santo Padre sono previsti per domani 5 aprile 2025.