L’INPS ha finalmente pubblicato la circolare tanto attesa che rende operative le agevolazioni sui contributi previdenziali per i nuovi artigiani e commercianti iscritti nel 2025. Questa misura prevede una significativa riduzione dei contributi dovuti nei primi tre anni di attività, un’informazione cruciale per chi sta avviando una nuova impresa.
Dettagli dell’agevolazione
La circolare dell’INPS stabilisce che i nuovi artigiani e commercianti potranno beneficiare di un taglio del 50% sui contributi fissi e variabili “eccedenti il minimale” da versare nei primi tre anni di attività. Questa misura è rivolta a coloro che si iscrivono per la prima volta alle gestioni speciali autonome degli artigiani o degli esercenti attività commerciali nel corso del 2025.
È importante notare che, considerando le scadenze fiscali, chi ha avviato l’attività a gennaio dovrà effettuare il primo pagamento dei contributi entro il prossimo 16 maggio. Pertanto, è fondamentale essere informati su queste agevolazioni in modo da poter pianificare correttamente gli obblighi fiscali.
I soggetti beneficiari includono titolari di ditte individuali o familiari con redditi d’impresa, soci di società , nonché coadiuvanti familiari dei titolari sopra menzionati. Per accedere all’agevolazione, è necessario soddisfare alcuni requisiti specifici legati all’iscrizione alle gestioni specialistiche e alla formalizzazione dell’attività presso il Registro delle imprese.
Requisiti necessari per accedere all’agevolazione
Per poter usufruire della riduzione contributiva prevista dalla circolare INPS, i lavoratori devono rispettare determinati criteri. Innanzitutto, devono aver avviato un’attività lavorativa in forma d’impresa individuale o societaria nel corso del 2025. Inoltre, è essenziale che si siano iscritti per la prima volta a una delle gestioni specialistiche degli artigiani o degli esercenti commerciali nello stesso anno.
Un esempio pratico: se un imprenditore decide di iniziare l’attività il 20 dicembre 2025 ma completa l’iscrizione al Registro delle imprese entro il termine previsto , potrà comunque beneficiare della riduzione dei contributi.
In aggiunta ai requisiti relativi all’avvio dell’attività e all’iscrizione formale alle gestioni previdenziali competenti, occorre anche garantire continuità nella copertura previdenziale senza interruzioni significative durante gli anni successivi alla registrazione iniziale.
Mantenimento dell’agevolazione in caso di variazione
La normativa prevede anche disposizioni specifiche riguardo al mantenimento della riduzione contributiva in caso di cambiamenti nell’attività lavorativa svolta dal soggetto beneficiario. Se un imprenditore cambia impresa oppure modifica l’attività esercitata dopo aver ottenuto l’iscrizione iniziale senza cancellarsi dalle gestioni previdenziali competenti può continuare a fruire della riduzione contribuitiva.
Inoltre, anche se ci fosse una temporanea cessazione dell’attività lavorativa o uno spostamento della sede operativa non comporterebbero automaticamente la perdita del beneficio economico previsto dalla legge. È fondamentale però rispettare sempre le condizioni relative alla continuità nella copertura assicurativa affinché tali variazioni non compromettano l’accesso agli sgravi previsti dalla normativa vigente.
Calcolo dell’anzianità contributiva
Un aspetto rilevante riguarda come viene calcolata l’anzianità contribuitiva nel contesto delle nuove agevolazioni introdotte dall’INPS. La scelta di usufruire della riduzione è facoltativa; tuttavia va considerato che chi opta per tale misura vedrà accreditati meno mesi rispetto a quelli standard previsti dal sistema pensionistico italiano.
Secondo quanto stabilito dalla legge n°335/1995 sull’accredito dei periodici versamenti pensionistici: se si versa solo quanto dovuto sul minimale reddituale indicato dalla legge n°233/1990 si ottiene diritto ad accredito completo; viceversa se si paga secondo tariffe scontate sarà proporzionalmente inferiore il numero dei mesi riconosciuti ai fini pensionistici rispetto alla contribuzione ordinaria prevista dal sistema nazionale previdenziale italiano.
Ad esempio: qualora un soggetto sia tenuto esclusivamente al pagamento secondo limiti minimi reddituali ed effettui versamenti calcolati sulla base dello sconto del cinquanta percento rispetto ai normali oneri fiscali mensili riceverà accredito pari solo a sei mesi anziché dodici nell’arco annuale considerato.
Incompatibilità con altre misure agevolative
È importante sottolineare che questa nuova misura risulta incompatibile con altre forme già esistenti d’aiuto economico previste dalla legislatura italiana riguardanti gli sgravi sui pagamenti da parte degli artigiani over65 già pensionati presso istituti competenti oppure quelle collegate al regime forfettario previdenziale stabilite dall’articolo 1 commisura 77-84 Legge 190/2014.
Quindi chi desidera richiedere questa nuova opportunità deve valutare attentamente eventualità alternative disponibili onde evitare sovrapposizioni tra diverse tipologie d’aiuto economico previste dalle normative vigenti italiane attualmente applicabili sul territorio nazionale.
Procedura per fare domanda
Infine va segnalata la procedura necessaria affinché i potenziali beneficiari possano presentarsi ufficialmente richiesta relativa alla concessione dello sconto sui propri oneri tributari verso INPS direttamente online attraverso apposita piattaforma dedicata denominata “Portale delle Agevolazioni ex DiResCo“. Qui sarà possibile compilare modulo richiesto ed attendere comunicazioni ufficializzate tramite messaggi informativi circa esito istanza inoltrata dai richiedenti stessi.
Inoltre verrà reso disponibile successivamente modello rinuncia qualora decidessero eventualmente abbandonarla opzione concessa perdendo così diritto allo sgravio fiscale immediatamente successivo invio documentale pertinente. Queste informazioni sono fondamentali affinché tutti coloro interessati possano orientarsi meglio nelle procedure burocratiche necessarie ad ottenere vantaggi concreti derivanti dall’applicabilità normaiva vigente oggi presente sul territorio nazionale italiano.
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