A Firenze, la Fortezza da Basso è pronta ad accogliere l’undicesima edizione di Didacta, uno degli eventi più significativi nel campo dell’educazione e della formazione. Dal 12 al 14 marzo 2025, il salone dedicato all’istruzione si propone di esplorare temi cruciali come l’intelligenza artificiale, l’educazione digitale e il potenziale delle tecnologie immersive. All’inaugurazione sono presenti figure di spicco come il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la sindaca di Firenze Sara Funaro, a testimonianza dell’importanza dell’evento.
Un’apertura e una crescita significativa
Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera, ha aperto l’evento dichiarando che questa edizione non è solo un’altra annualità, ma “la più bella e grande” dall’avvio della manifestazione nel 2017. Il presidente della Camera di commercio di Firenze, Massimo Manetti, ha evidenziato una problematica attuale: oltre il 50% delle imprese fiorentine ha difficoltà a reperire personale qualificato e questa percentuale sale al 70-80% per specifici settori come l’informatica e l’ambiente. Didacta Italia si configura quindi come un punto di incontro per migliorare l’allineamento tra formazione e mercato del lavoro, con l’obiettivo di preparare i giovani alle sfide future.
Un significato speciale per Didacta 2025
Francesco Manfredi, presidente di Indire, ha rimarcato come l’attuale edizione assuma un significato particolare, essendo dedicata al centenario dell’ente. Per Manfredi, si tratta di un traguardo significativo, che sottolinea l’impegno nell’innovare e promuovere la formazione in Italia. Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università di Firenze, ha parlato dell’intento della manifestazione, che è quello di presentare innovazioni all’avanguardia, come l’applicazione dell’intelligenza artificiale nella didattica e le microcredenziali, fornendo ai docenti strumenti e conoscenze rilevanti per il futuro dell’educazione.
Innovazioni tecnologiche al centro dell’attenzione
Uno degli aspetti di maggiore interesse di Didacta è rappresentato dalle tecnologie immersive, come i visori forniti da ‘Another Reality’. Lorenzo Cappannari, CEO dell’azienda, ha condiviso la propria esperienza, sottolineando come la realtà virtuale possa trasformare il modo di insegnare e apprendere. La piattaforma sviluppata dalla compagnia consente a scuole e aziende di creare simulazioni interattive e giochi formativi, che possono migliorare il coinvolgimento degli studenti. Questo approccio innovativo mira a rendere la formazione più accessibile e coinvolgente, stimolando la creatività e la curiosità degli educandi.
La manifestazione non si limita quindi a presentare le ultime novità tecnologiche; si pone come un vero e proprio laboratorio di idee per ripensare il sistema educativo attuale. Didacta 2025 punta a mettere in connessione educatori, professionisti e aziende, offrendo uno spazio per il dialogo e la condivisione, in un periodo storico in cui l’evoluzione tecnologica fastidiosamente avanza e richiede un ripensamento dei metodi tradizionali di insegnamento e apprendimento.
Con questa edizione, Didacta si prepara a lasciare un segno significativo nel panorama educativo italiano, con la speranza di ispirare e formare le generazioni future.