Lunedì 5 maggio alle 21.00, il Piccolo Teatro Don Bosco di Padova ospiterà la prima nazionale dello spettacolo “Heimat. Il cielo che abbiamo dentro“, presentato dalla rassegna Musikè della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Le Salut Salon, un quartetto musicale noto per la loro fusione unica tra musica classica e teatro comico, porteranno in scena questo nuovo lavoro che esplora il concetto di patria attraverso una varietà di stili musicali.
Le Salut Salon: un’esportazione culturale da Amburgo
Le Salut Salon sono state definite dalla stampa tedesca come “l’esportazione culturale più affascinante di Amburgo”. Questo quartetto è composto da quattro talentuose musiciste: Rahel Rilling e Mary Rose Scanlon al violino, Maria Friedrich al violoncello e Karine Terterian al pianoforte. Da oltre vent’anni si esibiscono nei teatri più prestigiosi del mondo, conquistando il pubblico con le loro performance energiche che mescolano virtuosismo musicale a momenti teatrali divertenti.
Il repertorio delle Salut Salon spazia attraverso diversi generi musicali, dal barocco con Vivaldi fino ai ritmi moderni del rap e alle melodie nostalgiche del tango argentino. Questa versatilità ha permesso loro non solo di attrarre un ampio pubblico ma anche di essere riconosciute come pionieri nel portare la musica classica a nuovi livelli d’intrattenimento.
Heimat: esplorare il concetto di patria
“Heimat” è una parola tedesca tradotta comunemente come “patria“, ma porta con sé significati complessi legati all’identità personale e collettiva. Lo spettacolo rappresenta l’ultimo capitolo della trilogia iniziata con “Liebe” e “Träume” . In questo nuovo lavoro, le musiciste affrontano interrogativi profondi su cosa significhi realmente avere una patria: è un luogo fisico? Un legame emotivo? Un ricordo condiviso?
Le quattro artiste hanno origini diverse; provenienti da paesi come Estonia, Ucraina e Stati Uniti, portano sul palco esperienze musicali variegate che arricchiscono ulteriormente lo spettacolo. Durante la creazione dello show non avevano previsto l’attuale controversia sociopolitica attorno alla parola “Heimat“, ma ora sentono l’urgenza di rispondere a questa appropriazione indebita attraverso la bellezza della diversità musicale.
Un viaggio sonoro tra culture
Lo spettacolo promette un viaggio sonoro ricco ed eterogeneo dove si intrecciano brani noti a composizioni originali. Il programma include opere dei grandi compositori Mozart, Saint-Saëns e Copland insieme a canti provenienti da Finlandia, Francia, Cina ed Egitto. Non mancherà nemmeno il celebre Tango Nuevo dell’argentino Astor Piazzolla.
Con uno stile distintivo caratterizzato dall’armonia tra suoni diversi ed elementi teatrali vivaci, le Salut Salon intendono mostrare come la musica possa fungere da linguaggio universale capace d’unire culture differenti sotto l’ombrello comune dell’arte.
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al prezzo unico di 10 euro su www.ticketone.it o presso il botteghino del teatro un’ora prima dell’inizio dello show.
Per ulteriori informazioni sulla rassegna Musikè o sull’evento specifico è possibile contattare info@rassegnamusike.it o visitare www.rassegnamusike.it.
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