Il fine settimana di Pasqua del 2025 ha registrato un incasso totale di 4.542.601 euro, evidenziando una flessione del 24,2% rispetto allo scorso anno e un incremento modesto dell’1% sul 2024. Questi dati pongono il weekend pasquale attuale in una posizione ancora più sfavorevole se confrontato con le festività degli anni passati, con una diminuzione del 42% rispetto ai risultati ottenuti nel 2023.
Un confronto difficile con gli anni precedenti
L’analisi degli incassi mostra chiaramente quanto sia stato problematico questo fine settimana per l’industria cinematografica. L’incasso di quest’anno è significativamente inferiore a quello dello scorso anno, che si attestava a ben 7.837.097 euro, portando a una perdita complessiva del 42%. Se consideriamo i dati della Pasqua del 2023, quando il film Super Mario Bros. dominava la classifica con risultati eccezionali, la situazione diventa ancora più allarmante: la perdita arriva al -50,1%.
Rispetto al passato recente, i numeri continuano a essere preoccupanti; ad esempio c’è un -13,2% rispetto al weekend pasquale del 2019 e un -42,2% sullo stesso periodo nel 2018. Questo trend negativo solleva interrogativi sulle dinamiche attuali dell’industria cinematografica italiana e sulla capacità dei film in programmazione di attrarre pubblico nelle sale.
I titoli che hanno trainato gli incassi
Nonostante le difficoltà generali degli incassi pasquali, Un film Minecraft continua a dimostrarsi un successo commerciale anche alla sua terza settimana di programmazione. Il titolo ha superato la soglia psicologica del milione d’incasso per raggiungere quasi 9 milioni totali dall’inizio della sua distribuzione. La media per copia è stata impressionante: ogni sala ha guadagnato mediamente circa €2.434.
Sorprendentemente però è emerso anche Atalanta-Una vita da dea, documentario sulla squadra bergamasca che ha esordito in decima posizione ma ha già mostrato buoni segnali raccogliendo €5.352 in sole venti sale dal lunedì alla domenica successiva.
La Top Ten include sei nuovi titoli; tra questi spiccano Eden e La casa degli sguardi, entrambi già fuori dalla classifica principale dopo solo pochi giorni dalla loro uscita.
Le nuove uscite e le performance dei film
In seconda posizione si piazza 30 notti con il mio ex, diretto da Guido Chiesa e interpretato da Edoardo Leo e Micaela Ramazzotti; questo titolo ha raccolto €449mila nel suo primo weekend di proiezione mostrando quindi una partenza discreta ma non eccezionale.
Al terzo posto troviamo Queer di Luca Guadagnino che ottiene circa €422mila includendo anteprime; tuttavia questo risultato risulta inferiore alle performance dei suoi ultimi due lavori come Bones and All e Challengers .
In quarta posizione c’è I peccatori, opera multigenere diretta da Ryan Coogler che debutta con €346mila mentre subito dopo troviamo Moon il panda al quinto posto con €286mila d’incasso iniziale.
Le assaggiatrici di Silvio Soldini scendono all’ottavo posto perdendo oltre il cinquanta percento delle presenze ma superando comunque i due milioni cinque centomila euro totali dall’inizio della distribuzione.
La top ten completa dal fine settimana pasquale
Ecco la lista completa dei dieci titoli più visti durante il weekend dal 17 al 20 aprile:
- Un film Minecraft [Warner Bros.] – Incasso: €1.299.764 [-49%] / Spettatori: 169.715
- 30 notti con il mio ex [Piper Film] – Incasso: €449.819 / Spettatori: 61.601
- Queer [Lucky Red] – Incasso: €366.036 / Spettatori: 50.598
- I peccatori [Warner Bros.] – Incasso: €346.843 / Spettatori: 42.419
- Moon il panda [01 Distribution] – Incasso: €286.492 / Spettatori: 40.173
- Operazione vendetta [Walt Disney] – Incasso: €247.965 [-47%] / Spettatori: 31.233
- Drop-Accetta o rifiuta [Universal] – Incasso: €207.595 / Spettatori: 26.288
- Le assaggiatrici [Vision/Universal] – Incasso: €181.556 [-55%] / Spettatori: 24.366
- A Working Man [Warner Bros.] – Incasso: €177.094 [-52%] / Spettatori: 21.570
- Atalanta-Una vita da dea [Nexo Digital] – Incasso: €107.036 / Spettatori: 11.670
Questi dati offrono uno spaccato chiaro delle tendenze attuali nei cinema italiani durante uno dei periodi tradizionalmente forti per l’affluenza nelle sale.
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