Il 20 aprile 2025, il Vaticano ha confermato che Papa Francesco sarà presente per la benedizione urbi et orbi dalla Loggia delle Benedizioni, un evento che ha suscitato grande attesa. Dopo aver delegato la messa solenne all’ottantenne cardinale Angelo Comastri, il pontefice si presenterà in carrozzina per leggere la formula di benedizione. Questa notizia arriva dopo settimane di incertezze legate alla salute del Papa, reduce da una polmonite bilaterale.
La visita di Papa Francesco a San Pietro
Nella giornata precedente alla Pasqua, il Papa ha fatto una visita a sorpresa alla basilica di San Pietro. Questo blitz da Santa Marta è stato caratterizzato da un momento di raccoglimento davanti alla tomba dell’apostolo Pietro e da un’ispezione del percorso che dovrà seguire per raggiungere la Loggia. Durante questa breve apparizione, i turisti presenti hanno riconosciuto immediatamente Bergoglio, vestito con l’abito bianco e la papalina tradizionale. L’entusiasmo della folla è stato palpabile; molti hanno applaudito mentre lui salutava con gesti amichevoli.
Accompagnato dal suo infermiere Massimiliano Strappetti e dalle guardie del corpo, il Papa ha interagito brevemente con alcuni visitatori americani provenienti da Pittsburgh. Nonostante le sue condizioni fisiche non ottimali, Bergoglio ha mostrato il suo consueto calore umano anche in questo contesto informale.
Nel frattempo, i pellegrini cominciavano ad affluire nella basilica per assistere alla Veglia Pasquale. Quest’anno l’incarico della celebrazione è stato affidato al cardinale Giovanni Battista Re, decano del collegio cardinalizio.
La Veglia Pasquale: riti e significati
La Veglia Pasquale rappresenta uno dei momenti più significativi nel calendario liturgico cattolico ed è caratterizzata da rituali antichi che simboleggiano la resurrezione di Cristo. Il rito prende avvio nell’atrio della basilica completamente al buio; qui avviene la benedizione del fuoco nuovo e viene preparato il cero pasquale su cui sono incise le lettere alfa e omega.
Successivamente si svolge una processione verso l’altare con il cero acceso accompagnata dal canto dell’exultet. Durante questa celebrazione vengono letti brani biblici significativi seguiti dalla liturgia battesimale nella quale quest’anno saranno battezzati tre adulti: due italiani e una giovane albanese.
Questi rituali non solo celebrano la resurrezione ma rappresentano anche un momento comunitario importante per i fedeli presenti che partecipano attivamente ai vari passaggi della cerimonia.
La benedizione urbi et orbi: dettagli dell’evento
La tanto attesa benedizione urbi et orbi sarà annunciata dal cardinale protodiacono Mamberti prima dell’apparizione del Pontefice dalla Loggia delle Benedizioni. È previsto che Francesco legga integralmente la formula tradizionale dopo essersi esercitato quotidianamente attraverso terapie respiratorie vocali negli ultimi giorni.
L’ultima volta che Bergoglio aveva parlato pubblicamente era stata giovedì scorso durante una visita al carcere di Regina Coeli dove aveva espresso parole d’affetto ai detenuti presenti nonostante le limitazioni fisiche imposte dalla sua recente malattia.
In piazza San Pietro si prevede anche la presenza del vicepresidente JD Vance insieme alla sua famiglia; tuttavia non ci sono conferme ufficiali riguardo a possibili incontri tra lui e il Papa durante le celebrazioni pasquali.
Le ultime settimane hanno visto cambiamenti frequenti nei programmi papali poiché ogni decisione viene presa all’ultimo minuto secondo le condizioni fisiche dell’ottantottenne pontefice.
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