Il 26 aprile, l’ex manicomio di Maggiano ospiterà una giornata dedicata al teatro e alla fragilità, con eventi che mirano a sensibilizzare il pubblico su tematiche importanti. La manifestazione inizierà con visite guidate e culminerà in performance teatrali che coinvolgeranno giovani artisti locali. L’iniziativa ha anche un obiettivo benefico: raccogliere fondi per il restauro di un cartello storico legato alla memoria del luogo.
Visite guidate “Sorella Follia”
La giornata prenderà avvio alle 9.30 con la visita guidata intitolata “Sorella Follia”, che si ripeterà anche alle 11. Questo percorso offrirà ai partecipanti l’opportunità di esplorare la storia dell’ex manicomio, mettendo in luce le esperienze delle donne che vi sono state internate nel corso degli anni. Le offerte raccolte durante queste visite saranno destinate al restauro del cartello “Divisione femminile“, realizzato negli anni cinquanta da Mario Tobino, noto scrittore e psichiatra italiano.
Il cartello rappresenta una parte significativa della storia del manicomio e della sua funzione sociale nel passato. La visita non solo permetterà ai partecipanti di conoscere meglio il contesto storico dell’istituto, ma contribuirà anche a preservare la memoria collettiva attraverso il recupero di questo importante simbolo.
Doppio evento pomeridiano
Nel pomeriggio si svolgeranno due eventi principali sotto il titolo “Il Teatro prende per mano la Fragilità”. Le restituzioni laboratoriali saranno curate dall’Associazione Teatrale Guarnieri, offrendo ai visitatori l’opportunità di assistere a performance preparate dai giovani talenti locali. Durante questo segmento della giornata ci sarà spazio per ulteriori visite guidate condotte dalla Fondazione Tobino.
Alle ore 15 è prevista una nuova visita guidata “Sorella Follia”, seguita dalla performance teatrale “Il mio nome è Jonathan”, messa in scena dal Gruppo Giovani dell’Associazione Teatrale Nando Guarnieri sotto la regia di Miriam Iacopi. Questo gruppo è composto da studenti delle scuole superiori del Comune di Lucca e universitari, i quali porteranno sul palco temi legati all’identità giovanile e alla ricerca personale.
I percorsi teatrali offrono non solo intrattenimento ma hanno anche finalità educative significative; promuovono lo sviluppo delle capacità personali dei partecipanti attraverso attività pratiche come recitazione e improvvisazione.
Ultime performance della giornata
Alle ore 16.30 si terrà un’altra visita guidata “Sorella Follia”, seguita dalla rappresentazione teatrale “La Gruccia” realizzata dal gruppo Donne di Maglia dell’Associazione Teatrale Nando Guarnieri sempre sotto la direzione artistica di Miriam Iacopi. Questa performance avrà come tema centrale le opere poetiche della scrittrice Alda Merini, esplorando i suoi sentimenti attraverso un linguaggio simbolico ricco ed evocativo.
L’approccio scelto per raccontare Alda Merini mira a far emergere sia le sue vulnerabilità sia la sua forza interiore; gli artisti utilizzeranno elementi scenici per trasmettere emozioni profonde collegate alla solitudine e al coraggio vissuti dall’autrice dietro le sbarre della sua esistenza complessa.
Questa iniziativa non solo celebra l’arte teatrale ma cerca anche di dare voce a storie spesso dimenticate o trascurate nella narrazione pubblica sulla salute mentale femminile.
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