Città della Scienza a Napoli è stata selezionata per partecipare a un’importante iniziativa nell’ambito della Decade della Scienza dell’UNESCO. Questo riconoscimento sottolinea il ruolo di eccellenza internazionale che la Campania riveste nel panorama culturale e scientifico, arricchendo ulteriormente il suo patrimonio già ampio di riconoscimenti UNESCO.
Un weekend dedicato alla Terra e ai cambiamenti climatici
Dal 25 al 27 aprile, Città della Scienza organizzerà un lungo weekend dedicato alla Terra e ai cambiamenti climatici con l’evento “I do. Be part of the science“. Il programma prevede una serie di attività laboratoriali interattive rivolte a visitatori di tutte le età, invitando tutti a diventare protagonisti del cambiamento climatico. L’iniziativa si propone non solo come un’opportunità educativa ma anche come una piattaforma per stimolare la consapevolezza ambientale tra i partecipanti.
Questa manifestazione si inserisce in una tradizione consolidata che vede la Campania distinguersi nel contesto UNESCO, dove vanta tredici siti Patrimonio dell’Umanità. Tra questi figurano luoghi emblematici come il centro storico di Napoli, le aree archeologiche di Pompei ed Ercolano, la Reggia di Caserta e la Costiera Amalfitana. Non mancano neppure elementi immateriali significativi come l’arte dei pizzaioli napoletani e la dieta mediterranea.
Impegno nella conservazione del patrimonio culturale
La regione Campania ha dimostrato un forte impegno nella conservazione e valorizzazione del proprio patrimonio attraverso approcci sostenibili e innovativi. Recentemente, il Parco Archeologico di Baia è stato iscritto nel Registro delle Buone Pratiche UNESCO per la Protezione del Patrimonio Culturale Subacqueo. Questo riconoscimento evidenzia gli sforzi compiuti dalla regione per tutelare i suoi beni storici in modo responsabile.
Napoli continua ad affermarsi come punto centrale nel dibattito internazionale sulla tutela del patrimonio culturale e scientifico. La città ha recentemente ospitato una conferenza UNESCO dal titolo “Cultural Heritage in the 21st Century“, coinvolgendo rappresentanti provenienti da oltre 190 Stati membri. Questi eventi pongono Napoli al centro delle discussioni globali riguardanti le migliori pratiche nella salvaguardia dei patrimoni culturali.
Un modello innovativo nella divulgazione scientifica
Città della Scienza è stata fondata con l’intento specifico di colmare il divario tra scienza e società attraverso modalità comunicative accessibili ed engaging, specialmente rivolte ai giovani. Nell’ambito del Decennio Internazionale delle Scienze per lo Sviluppo Sostenibile , promosso dall’UNESCO, verranno organizzati eventi anche in occasione della Giornata Mondiale della Terra . Questi includeranno laboratori pratici, incontri con esperti ed esperienze dimostrative mirate a sensibilizzare il pubblico sull’importanza degli stili di vita ecosostenibili.
Il Decennio mira a promuovere collaborazioni globali attraverso le scienze al fine di costruire un futuro più sostenibile; esso riconosce inoltre che la scienza rappresenta un bene comune fondamentale per garantire benessere all’umanità e proteggere il pianeta dalle sfide attuali.
L’approvazione dell’iniziativa da parte dell’UNESCO segna quindi un passo importante verso una società più informata riguardo alle questioni ambientali. Attraverso progetti simili, Città della Scienza contribuisce non solo alla valorizzazione del ricco patrimonio storico campano ma anche all’avanzamento scientifico necessario per affrontare le sfide future legate alla sostenibilità ambientale.
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