Il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia di Milano si prepara a un periodo ricco di eventi speciali in occasione delle festività pasquali e dei ponti primaverili. Da giovedì 17 aprile a domenica 27 aprile, oltre che da giovedì 1 maggio a domenica 4 maggio, il museo rimarrà aperto con orario festivo dalle 9:30 alle 18:30. I visitatori potranno approfittare di una serie di attività innovative pensate per adulti e bambini, tra cui un’installazione dedicata all’astronomo Giovanni Schiaparelli.
Attività speciali per famiglie
Durante il periodo festivo, il museo offre diverse esperienze interattive. Tra queste spicca l’installazione su Giovanni Schiaparelli, dove i ragazzi dai dieci anni in su possono vivere un’avventura sul Pianeta Rosso. Attraverso cinque aree tematiche, i partecipanti dovranno affrontare imprevisti e completare missioni legate all’esplorazione spaziale.
In aggiunta a questa esperienza unica, sono previsti laboratori tematici adatti a varie fasce d’età. Per esempio, nel laboratorio sull’alimentazione, i bambini dai sei anni possono imparare come preparare gelato esplorando ingredienti diversi. I ragazzi più grandi possono cimentarsi in esperimenti dolciari che trasformano gli zuccheri in consistenze sorprendenti.
Per i più piccoli dai tre ai sei anni è previsto “Avventure a bordo”, un laboratorio dedicato al mare dove potranno vivere una storia interattiva su una caravella con onde da attraversare e animali da scoprire. Infine, nell’iLab “I segreti delle bolle”, tutti avranno la possibilità di creare bolle giganti ed entrare al loro interno.
Esperienze immersive nella realtà virtuale
Un’altra novità del museo è la Virtual Zone dedicata alla realtà virtuale. Qui i visitatori dai dodici anni in su possono indossare visori VR per partecipare ad avventure emozionanti come safari acquatici o voli sopra isole tropicali con velivoli ultraleggeri. Questa sezione offre un modo coinvolgente per esplorare concetti scientifici attraverso esperienze pratiche che stimolano curiosità e apprendimento.
Le Gallerie Leonardo rappresentano un altro punto forte del museo; qui si può ammirarne le invenzioni geniali tra cui macchine volanti ed opere idrauliche storiche. Le visite guidate sono strutturate per attrarre sia adulti che bambini grazie ai percorsi didattici pensati appositamente per rivelarne dettagli spesso trascurati durante le visite autonome.
Nel padiglione Aeronavale ci si può muovere tra velieri storici mentre nel padiglione Ferroviario si rivive l’epoca d’oro delle locomotive storiche; non mancano sezioni dedicate alle biotecnologie attuali ed energie rinnovabili.
Playlab: uno spazio sensoriale innovativo
Il nuovo spazio Playlab è stato creato appositamente per bambini dai tre ai sei anni ed occupa ben quattrocento metri quadrati suddivisi in cinque stanze tematiche progettate insieme ad artisti ed educatori professionisti. Ogni stanza offre opportunità diverse di esplorazione sensoriale attraverso arte, scienza e gioco.
La prima stanza è caratterizzata da elementi naturali sonori dove i piccoli possono ascoltare suoni ambientali mentre scoprono oggetti tattilmente interessanti; la seconda invita alla creatività con forme morbide colorate ideali per costruzioni fantasiose usando l’immaginazione dei bambini stessi.
Nella terza stanza ci sono giochi luminosi fatti di ombre colorate che stimolano la fantasia visiva; segue poi uno spazio narrativo dove raccontar storie circondati da opere artistiche originali; infine c’è l’Atelier guidato da artisti professionisti dove approfondire temi sempre nuovi attraverso laboratori pratico-creativi pensati specificamente sui bisogni espressivi dei più giovani.
Visite esclusive alle Collezioni segrete
Un evento imperdibile sarà quello delle visite alle Collezioni di Studio programmate domenica 27 aprile dalle ore dieci alle undici trenta del mattino; questo evento speciale consentirà al pubblico accesso ad aree normalmente non aperte al pubblico generale del museo stesso, permettendo così una vista ravvicinata su oggetti rarissimi come strumenti storici o reperti legati alla spedizione artica italiana degli anni ’20.
Queste iniziative offrono un’opportunità unica sia agli appassionati della scienza sia ai neofiti desiderosi d’approfondire conoscenze tecniche divertendosi insieme alla famiglia o agli amici durante questi giorni festivi primaverili.
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