Oggi, presso il Salone d’Onore del CONI, è stata presentata l’undicesima edizione del Premio Città di Roma. Questo prestigioso riconoscimento, conferito dall’OPES , celebra le personalità e le realtà che si sono distinte nel panorama sportivo, culturale e sociale. Dal 2015, il premio ha messo in luce figure significative che contribuiscono al prestigio delle loro categorie.
La storia del premio città di roma
Il Premio Città di Roma è stato istituito nel 2015 con l’intento di valorizzare i contributi eccezionali nel campo dello sport e della cultura. Ogni anno, OPES seleziona una serie di premiati che hanno dimostrato impegno e dedizione nelle loro rispettive aree. Il riconoscimento fisico è stato realizzato dall’artista Leandro Lottici ed è diventato simbolo dell’eccellenza italiana.
Nel corso degli anni, il premio ha visto la partecipazione di nomi illustri come Giorgia Meloni, Giovanni Malagò e Francesco Totti. Queste personalità rappresentano non solo successi individuali ma anche valori fondamentali legati allo sport e alla comunità. L’ampliamento della lista dei premiati per questa undicesima edizione riflette la crescente importanza dell’associazionismo in Italia.
I premiati dell’edizione 2025
L’edizione 2025 si distingue per un parterre ricco e variegato. Tra i premiati figurano Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro; Antonella Baldino, amministratore delegato dell’Istituto per il Credito Sportivo; Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea Capitolina; Emanuela Nicolosi, arbitra internazionale; Arianna Sacripante, atleta paralimpica; oltre a organizzazioni come Salvamamme Salvabebè.
La cerimonia si è svolta alla presenza delle autorità sportive italiane tra cui Giovanni Malagò e Luca Pancalli . Durante l’evento sono stati sottolineati i meriti dei singoli premiati non solo sul piano professionale ma anche per il loro impatto sociale positivo.
Un impegno verso il futuro
Juri Morico, presidente Nazionale di OPES, ha aperto la cerimonia evidenziando i dieci anni dalla nascita del premio insieme al quarantacinquesimo anniversario dell’organizzazione stessa. Morico ha sottolineato come questi traguardi siano motivo d’orgoglio ma anche stimolo a proseguire nella promozione dei valori educativi dello sport.
Morico ha parlato della creazione di una rete solida tra istituzioni pubbliche e private con l’obiettivo comune di migliorare le condizioni sociali attraverso lo sport. Ha citato come esempio significativo l’impegno quotidiano della viceministro Bellucci nei confronti del Terzo Settore italiano.
Il messaggio della viceministro bellucci
Maria Teresa Bellucci ha espresso gratitudine per essere stata insignita del premio durante la cerimonia odierna. Ha rimarcato quanto sia fondamentale promuovere inclusione sociale attraverso lo sport in ogni parte d’Italia. La sua dichiarazione mette in risalto gli sforzi continui volti a sostenere chi opera nell’ambito associativo italiano affinché possano diffondere valori positivi nella società contemporanea.
Questa undicesima edizione si avvale inoltre del patrocinio da parte dei Ministeri competenti oltre ad altre importanti istituzioni locali nazionali che supportano attivamente iniziative simili sul territorio nazionale.