A partire dall’inizio di giugno 2025, TIM applicherà un aumento dei prezzi per alcune offerte TIMVISION che includono i contenuti Netflix Standard con pubblicità. L’aumento sarà di 2 euro al mese, corrispondente a un totale annuale di 24 euro, IVA inclusa. Le offerte interessate sono principalmente il piano TIMVISION Gold annuale dilazionato e il TIMVISION Gold Plus annuale dilazionato. Questo rincaro segue già altri aumenti avvenuti all’inizio dell’anno, in risposta alle modifiche delle tariffe comunicate da Netflix.
Motivazioni dell’aumento
Secondo quanto dichiarato dall’operatore telefonico, la decisione di aumentare i prezzi è stata presa in seguito a “esigenze economiche derivanti dal mutamento delle condizioni di mercato”. Nonostante l’aumento dei costi per alcuni abbonamenti, le promozioni attive rimarranno invariate e continueranno ad applicarsi secondo le condizioni originarie. Il nuovo prezzo sarà applicato al primo rinnovo utile successivo al primo giugno 2025.
TIM ha comunicato ai clienti interessati l’imminente aumento attraverso due canali distinti: gli utenti della rete fissa hanno ricevuto informazioni nella fattura del mese di aprile 2025, mentre gli abbonati alla rete mobile sono stati avvisati tramite una campagna SMS iniziata il 15 aprile dello stesso anno. Entrambi i messaggi contenevano dettagli specifici riguardo all’aumento previsto per l’offerta sottoscritta.
Verifica dell’offerta e diritto di recesso
Per coloro che desiderano verificare i dettagli economici della propria offerta o chiarire eventuali dubbi sul rincaro previsto, è possibile consultare la sezione “Dettaglio dei Costi” presente nella fattura TIM oppure accedere all’area riservata MyTIM . In alternativa, si può contattare il servizio clienti; i numeri variano a seconda del tipo di contratto: il numero dedicato ai clienti della rete fissa è il 187 mentre quello per la rete mobile è il 119.
TIM conferma che gli utenti insoddisfatti possono esercitare il diritto di recesso senza incorrere in penali o costi aggiuntivi per la disattivazione del servizio. Questa opzione deve essere esercitata entro trenta giorni dalla data del primo giugno 2025.
Modalità per recedere e restituire il decoder
Il processo per comunicare la volontà di recedere dall’abbonamento può essere effettuato attraverso diverse modalità: tramite l’area clienti MyTIM online; inviando una raccomandata; scrivendo via PEC; telefonando ai numeri dedicati oppure visitando un negozio fisico TIM. Se si sceglie l’opzione raccomandata o PEC, occorre allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto e indicare nell’oggetto “Modifica delle condizioni contrattuali”.
Per chi possiede un decoder TIMVISION Box in comodato d’uso gratuito sarà necessario restituirlo entro trenta giorni dalla cessazione dell’offerta. Dopo aver richiesto ufficialmente il recesso, TIM invierà via email tutte le istruzioni necessarie intitolate “Modalità di Restituzione TIMVISION Box”, comprensive anche dell’etichetta precompilata da stampare su due copie: una da inserire nel pacco restituito e l’altra da attaccare all’esterno dello stesso pacco. Il decoder deve essere restituito completo degli accessori originali ed imballato con cura utilizzando qualsiasi operatore logistico scelto dal cliente.
In caso non venga effettuata la restituzione nei termini stabiliti, TIM considererà come esercitata l’opzione d’acquisto con addebito diretto sulla fattura finale degli importi stabiliti sulla base della durata dell’abbonamento iniziale: €69 entro il primo anno; €39 dal secondo anno; €19 dal terzo anno e €10 dal quarto anno in poi. Tuttavia esiste anche una possibilità vantaggiosa: se si attiva una nuova offerta TV a pagamento entro trenta giorni dalla cessazione dell’offerta precedente su TIMVISION non sarà più necessaria alcuna restituzione del decoder.