Il festival di Cannes si prepara ad accogliere la sua edizione 2025, e tra le notizie più rilevanti spicca l’assenza di titoli italiani selezionati per la Quinzaine des Cinéastes. Tuttavia, Pierfrancesco Favino sarà presente come protagonista nel film d’apertura “Enzo“, diretto da Robert Campillo. Questo lungometraggio segna un tributo al grande regista Laurent Cantet, amico intimo di Campillo e vincitore della Palma d’Oro per “La Classe“, scomparso prematuramente prima delle riprese.
La trama del film “Enzo“
“Enzo” racconta la storia di un giovane apprendista muratore sedicenne che vive a La Ciotat, una località costiera nei pressi di Marsiglia. Il protagonista, Enzo, si trova in conflitto con il padre Paul , che desidera vederlo intraprendere studi superiori e abbandonare il lavoro manuale. Questo desiderio paterno rappresenta una pressione significativa per Enzo, che percepisce l’ambiente familiare come confortevole ma soffocante.
Nel tentativo di trovare la propria strada e sfuggire alle aspettative familiari, Enzo inizia a lavorare nei cantieri dove incontra Vlad, un collega ucraino. Questa nuova amicizia gli offre uno sguardo su un futuro diverso e stimolante rispetto alla vita protetta della villa familiare. Il cast del film include anche Eloy Pohu ed Elodie Bouchez oltre a Maksym Slivinskyi.
Prodotto da Les Films de Pierre in collaborazione con Lucky Red – che distribuirà il film nelle sale italiane – “Enzo” aprirà ufficialmente la Quinzaine des Cinéastes il 14 maggio 2025.
Riconoscimenti durante la cerimonia d’apertura
La cerimonia inaugurale del festival non sarà solo dedicata alla proiezione del nuovo lavoro cinematografico ma celebrerà anche Todd Haynes con il Carrosse d’or. Questo premio è assegnato dalla Gilda francese dei registi in riconoscimento della carriera artistica dell’acclamato filmmaker americano noto per opere come “Carol“, “Velvet Goldmine” e più recentemente “May December“. Haynes è considerato uno dei maggiori esponenti del cinema contemporaneo grazie alla sua capacità di affrontare temi complessi attraverso narrazioni visivamente ricche.
I titoli presentati nella Quinzaine des Cinéastes
Oltre a “Enzo“, quest’edizione della Quinzaine presenta una selezione variegata composta da lungometraggi e cortometraggi provenienti da diversi paesi. Tra i lungometraggi ci sono ben otto esordi:
- Amour Apocalypse – Anne Émond
- Brand new landscape – Yuiga Danzuka
- Classe moyenne – Anthony Cordier
- Dangerous animals – Sean Byrne
- La danse des renards – Valéry Carnoy
- L’engloutie – Louise Hémon
- Les filles désir – Pr’ncia Car
- Girl on edge – Jinghao Zhou
Altri titoli includono “Indomptables” di Thomas Ngijol e “Kokuho” di Lee Sang-il.
In aggiunta ai lungometraggi ci saranno dieci cortometraggi presentati durante l’evento cinematografico che culminerà con “Sorry baby” diretto da Eva Victor come film conclusivo previsto per il 24 maggio.
Con queste premesse, Cannes si appresta ad essere nuovamente palcoscenico internazionale per nuove storie ed esperienze cinematografiche significative nel panorama attuale.