Il 15 aprile 2025 segna l’inizio del tour emiliano romagnolo per “n-Ego”, il secondo lungometraggio di Eleonora Danco, che ha debuttato in concorso alla 42esima edizione del Torino Film Festival. Il film sarà proiettato in tre diverse località della regione, offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi nella sua intensa narrazione.
Le date delle proiezioni
Il tour parte martedì 15 aprile presso il C’entro Supercinema di Santarcangelo, nel Riminese. La programmazione continua mercoledì 16 aprile al Cinema Truffaut di Modena e si conclude giovedì 17 aprile al Cinema Teatro Boiardo di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia. Tutte le proiezioni sono fissate per le ore 21:00. Questi eventi rappresentano un’importante occasione per gli appassionati di cinema e per chi desidera conoscere meglio la visione artistica della regista.
Il cast e i temi trattati
Nel cast del film figurano nomi noti come Antonio Bannò, Luca Gallone, Federico Majorana ed Elio Germano, accanto a Eleonora Danco stessa. Mentre nell’opera prima “N-Capace” la regista aveva esplorato le esperienze degli adolescenti e degli anziani, con “n-Ego” si concentra sul mondo degli adulti. Questo lavoro cinematografico è descritto come un’intensa esplorazione della condizione umana attraverso una lente introspettiva.
La trama segue una protagonista alle prese con una crisi creativa ed esistenziale che la porta a viaggiare attraverso vari luoghi e a incontrare personaggi singolari. Ogni incontro diventa un riflesso delle sue paure e dei suoi desideri più profondi; questi individui non sono solo figure secondarie ma tessere fondamentali nel mosaico emotivo che compone la storia.
Un viaggio tra realtà e onirico
La regista utilizza simbolismi forti; ad esempio, si presenta travestita da manichino dechirichiano per rappresentare una società influenzata dal tempo stesso. Questa scelta visiva sottolinea come quotidianità e onirismo possano fondersi in modo sorprendente all’interno della narrazione cinematografica.
Le immagini evocative accompagnate da un montaggio audace rendono “n-Ego” un’esperienza che va oltre la semplice realtà quotidiana. I temi affrontati includono l’identità personale, la solitudine esistenziale e il processo creativo stesso. Attraverso i ritratti dei vari personaggi emerge anche una dimensione sociale significativa: disuguaglianze economiche e difficoltà quotidiane vengono messe in luce senza filtri.
Un’esperienza coinvolgente
Con toni sia drammatici che divertenti, “n-Ego” offre uno spaccato sulla ricerca dell’autenticità in un mondo complesso dove creatività può essere sia liberatoria sia fonte di tormento interiore. In questo labirinto narrativo fatto di dubbi personali ed esperienze condivise emerge spesso verità sorprendenti nei momenti meno attesi.
L’opera è prodotta da Ines Vasiljevic e Stefano Sardo per Nightswim con co-produzione internazionale da Jean Bréhat e Fabrizio Mosca per Tessalit Productions insieme a Rai Cinema; ha ricevuto anche supporto dal Ministero della Cultura italiano oltre a Lazio Cinema International.