Un episodio di violenza minorile ha scosso il quartiere di Novoli, a Firenze, domenica pomeriggio. Una baby gang composta da cinque minorenni ha tentato di rapinare tre coetanei cinesi, ma le vittime sono riuscite a difendersi e hanno messo in fuga i rapinatori. La polizia è intervenuta prontamente sul posto per avviare le indagini e raccogliere testimonianze.
Il tentativo di rapina
L’incidente si è verificato poco dopo le 17.30 in via di Novoli. Secondo quanto riportato dalle vittime, i tre ragazzi sono stati accerchiati dai membri della baby gang che li hanno minacciati con una pistola, chiedendo loro denaro. Nonostante la situazione fosse estremamente tesa e potenzialmente pericolosa, i giovani sono riusciti a reagire con determinazione. Questa reazione ha sorpreso i rapinatori che si sono dati alla fuga.
La pistola utilizzata durante il tentativo di rapina è stata successivamente identificata come un’arma ad aria compressa; gli agenti delle volanti intervenuti sul posto hanno rinvenuto l’arma abbandonata dai fuggitivi e l’hanno sequestrata per ulteriori accertamenti.
Le indagini della polizia
Le forze dell’ordine stanno ora conducendo un’indagine approfondita sull’accaduto. Gli agenti hanno raccolto testimonianze dai tre minorenni coinvolti nel tentativo di rapina e stanno cercando eventuali collegamenti tra questo episodio e altri atti violenti recenti nella stessa area.
In particolare, gli investigatori sospettano che alcuni membri della baby gang possano essere gli stessi protagonisti di episodi simili avvenuti nei giorni precedenti. Solo giovedì scorso, un altro giovane era stato accerchiato da questa banda mentre si trovava su un autobus in via Ponte alle Mosse. Inoltre, meno di dieci giorni fa due uomini fiorentini erano stati aggrediti senza motivo sempre dalla stessa baby gang mentre viaggiavano sui mezzi pubblici.
La situazione nel quartiere
Il clima d’insicurezza nel quartiere è palpabile anche tra i residenti locali. Recentemente si è tenuto uno sciopero dei dipendenti dell’Esselunga organizzato dal comitato Cittadini Attivi di San Jacopino; molti partecipanti hanno espresso preoccupazione riguardo alla sicurezza nella zona dove vivono quotidianamente aggressioni e furti.
Simone Gianfaldoni, presidente del comitato locale per la sicurezza dei cittadini, ha denunciato la crescente ondata criminale: “Ogni giorno ci sono furti ed aggressioni”, affermando che anche episodi gravi come accoltellamenti non sono rari nei corridoi del supermercato locale.
Non più tardi di due mesi fa una situazione simile aveva visto altri due minorenni minacciati con un taser lungo via di Novoli durante il ritorno a casa da scuola; questi eventi evidenziano una problematica radicata nel territorio che richiede attenzione immediata da parte delle autorità competenti per garantire maggiore sicurezza ai cittadini.