Nuovo bonus ‘Nuovi Nati’: ecco come funziona il contributo di 1000 euro per le famiglie

L’INPS ha introdotto il bonus ‘Nuovi Nati’, un contributo di mille euro per famiglie che accolgono un figlio, disponibile dal 2025, con requisiti specifici e finanziamento di 330 milioni.
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L’INPS ha reso ufficiali le disposizioni relative al nuovo bonus ‘Nuovi Nati’ con la circolare n. 76 del 14 aprile 2025. Questo contributo una tantum di mille euro è destinato ai nuclei familiari che accolgono un figlio, sia attraverso nascita, adozione o affido pre-adottivo, a partire dal primo gennaio 2025. L’iniziativa mira a sostenere le spese familiari in un periodo in cui molte famiglie affrontano difficoltà economiche.

Chi può richiedere il bonus

Il bonus è accessibile a diverse categorie di cittadini. Possono presentare domanda i cittadini italiani e quelli provenienti dagli Stati membri dell’Unione Europea. Inoltre, anche i cittadini extracomunitari possono richiederlo se in possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo o altri permessi specifici previsti dalla normativa italiana.

È importante notare che il genitore richiedente deve essere residente in Italia al momento della domanda per poter accedere al beneficio. Un altro requisito fondamentale è la presentazione dell’indicatore della situazione economica equivalente minorenni: questo non deve superare i 40mila euro annui. Questa misura è stata introdotta per garantire che il supporto vada principalmente alle famiglie con maggiori necessità economiche.

Dettagli sul finanziamento e sull’impatto fiscale

Il nuovo bonus ‘Nuovi Nati’ sarà finanziato con una dotazione complessiva di 330 milioni di euro per l’anno corrente, cifra che aumenterà a 360 milioni nel corso del prossimo anno, ovvero dal 2026 in poi. Questo investimento rappresenta un impegno significativo da parte dello Stato nel sostenere la natalità e le famiglie italiane.

Un aspetto rilevante da considerare è che il bonus non concorre alla formazione del reddito imponibile dei beneficiari. Ciò significa che l’importo ricevuto non influirà sulla tassazione dei genitori richiedenti, rendendo così più vantaggioso l’accesso a questo sostegno economico.

L’INPS avrà anche il compito di monitorare attentamente l’utilizzo delle risorse destinate al programma e dovrà comunicare mensilmente i risultati ottenuti sia al Ministero del Lavoro sia al Ministero dell’Economia. Questo controllo periodico servirà ad assicurarsi che i fondi vengano utilizzati correttamente e raggiungano gli obiettivi prefissati dalla legge.

Modalità di richiesta del contributo

Per ottenere ulteriori informazioni sulle modalità specifiche per presentare la domanda relativa al bonus ‘Nuovi Nati’, si consiglia ai potenziali beneficiari di consultare direttamente la Circolare pubblicata sul sito ufficiale dell’INPS. Qui saranno disponibili dettagli su come procedere con la richiesta, inclusa la documentazione necessaria da fornire insieme all’ISEE richiesto.

Inoltre, sarà possibile trovare chiarimenti su eventuali dubbi riguardanti requisiti aggiuntivi o procedure particolari da seguire durante l’intera fase della richiesta del contributo statale dedicato alle nuove nascite o adozioni avvenute nel corso dell’anno corrente.