Nel pomeriggio di oggi, una scossa di terremoto è stata registrata a Porto Torres alle 14:54. L’evento sismico, con magnitudo 1.6 sulla scala Richter, ha avuto un epicentro a una profondità di 11 chilometri. Grazie alla sua bassa intensità, non è stato avvertito dalla popolazione locale e non ha causato danni.
I comuni vicini all’epicentro
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha fornito dettagli sull’epicentro del sisma, situato in prossimità di diversi comuni nel raggio di venti chilometri. Tra i più vicini ci sono Olmedo, che dista circa 11 chilometri da Porto Torres; Uri a 15 chilometri; Sassari a 16 chilometri; Usini e Tissi rispettivamente a 17 chilometri; Sorso a 18 chilometri; Sennori a 19 chilometri e Ossi che si trova al limite dei venti chilometri.
Nonostante la scossa sia stata leggera e non abbia provocato alcun danno materiale o feriti tra la popolazione, rappresenta un ulteriore esempio dell’attività sismica che caratterizza questa zona della Sardegna. La regione è soggetta periodicamente ad eventi simili che vengono monitorati costantemente dagli esperti dell’Ingv per garantire la sicurezza dei cittadini.
Un precedente evento sismico
Questo terremoto segue un altro evento simile avvenuto il scorso febbraio nel territorio di Berchidda. In quella occasione era stata registrata una scossa con magnitudo pari a 2.0 sulla scala Richter alle ore 12:54 del giorno 13 febbraio. Anche in quel caso l’ipocentro si trovava ad una profondità relativamente contenuta, pari a dieci chilometri.
Come per il recente sisma di Porto Torres, anche quello del mese scorso non aveva destato preoccupazioni tra i residenti della zona circostante Berchidda, poiché l’intensità era considerata troppo bassa per generare effetti significativi o allerta nella comunità locale.
Questi eventi evidenziano come la Sardegna sia soggetta ad attività sismica anche se generalmente le scosse sono lievi e raramente causano problemi seri alla popolazione o alle infrastrutture locali. Le autorità continuano quindi il monitoraggio delle attività geologiche nella regione per garantire informazioni tempestive in caso si verifichino eventi più significativi.