La commissione Attività produttive della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento che modifica le modalità di utilizzo del bonus elettrodomestici da 200 euro. Questa misura, che prevede uno sconto immediato in fattura, elimina anche la soglia di efficienza energetica minima per accedere all’agevolazione. La decisione mira a semplificare l’accesso al bonus e a sostenere il mercato degli elettrodomestici italiani.
Sconto in fattura: una novità significativa
L’emendamento approvato dalla commissione introduce lo sconto diretto in fattura come metodo principale per usufruire del bonus elettrodomestici. Questo rappresenta un cambiamento rispetto alla proposta iniziale di attivare un sistema “click day“, che avrebbe richiesto agli utenti di richiedere il bonus attraverso una procedura online. Con la nuova modalità, i consumatori non dovranno più affrontare complicazioni burocratiche; basterà acquistare un elettrodomestico idoneo e lo sconto verrà applicato direttamente sul prezzo finale.
Questa semplificazione è stata accolta positivamente da molti esperti del settore, poiché potrebbe incentivare gli acquisti e stimolare la domanda nel mercato degli elettrodomestici. Inoltre, l’approccio diretto consente ai rivenditori di gestire meglio le vendite e ridurre i tempi d’attesa per i clienti.
Cancellazione della soglia di classe energetica minima
Un altro aspetto rilevante dell’emendamento riguarda l’eliminazione della soglia di classe energetica minima necessaria per beneficiare del bonus. Inizialmente era previsto che solo gli acquisti di elettrodomestici con classe energetica B o superiore potessero accedere all’agevolazione. Tuttavia, con la nuova normativa non ci saranno più restrizioni relative alla classificazione energetica dei prodotti.
Questa modifica sembra essere stata pensata per favorire il settore degli elettrodomestici made in Italy, evitando penalizzazioni nei confronti dei produttori nazionali che potrebbero offrire modelli con classi inferiori ma comunque efficienti dal punto di vista delle prestazioni generali. L’obiettivo è quello di garantire una maggiore libertà ai consumatori nella scelta dei prodotti senza compromettere il sostegno all’industria locale.
Prossimi passi verso l’approvazione definitiva
Dopo l’approvazione da parte della commissione Attività produttive, il provvedimento passerà ora al Senato per una seconda lettura prima dell’approvazione finale. I relatori Gianluca Caramanna e Andrea Barabotti hanno sottolineato come queste modifiche siano fondamentali per rendere più accessibile il bonus ed incentivare gli acquisti nel settore degli elettrodomestici.
Il dibattito politico intorno a questa misura continua ad essere vivace; si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane mentre si avvicina la scadenza prevista per la discussione parlamentare finale sul tema.