L’INPS si propone come un attore fondamentale nelle politiche per la disabilità in Italia, secondo quanto dichiarato da Antonio Di Matteo, membro del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Durante l’incontro “Politica e Scienza: un binomio cruciale per la disabilità in Italia“, organizzato dal senatore Maurizio Gasparri nella Sala Zuccari del Senato, Di Matteo ha evidenziato l’importanza di integrare dati e innovazione tecnologica per promuovere una reale inclusione delle persone con disabilità.
Dati, interoperabilità e intelligenza artificiale: la roadmap
Antonio Di Matteo ha messo in evidenza l’urgenza di adottare un approccio sistemico alle politiche sulla disabilità. Ha spiegato che “l’interoperabilità dei sistemi informativi tra amministrazioni è la base per politiche efficaci”. Questo significa che le diverse istituzioni devono essere in grado di condividere informazioni utili tra loro. Grazie all’intelligenza artificiale, è possibile personalizzare i servizi offerti alle persone con disabilità. Ad esempio, incrociando dati provenienti da ambiti sanitari, previdenziali e socio-lavorativi, l’INPS potrebbe sviluppare percorsi su misura che rispondano ai bisogni specifici degli individui.
Di Matteo ha sottolineato come questo approccio possa migliorare significativamente il supporto fornito a chi vive situazioni di disagio. La tecnologia non deve essere vista solo come uno strumento ma come una vera opportunità per anticipare le necessità delle persone con disabilità e ottimizzare le risorse disponibili. Attraverso sistemi informatici avanzati e analisi dei dati, si possono creare soluzioni più efficaci rispetto a quelle tradizionali.
Inclusione lavorativa: dal sostegno all’autonomia
Un altro punto centrale dell’intervento riguarda il tema dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. Secondo Di Matteo, “le politiche previdenziali non possono limitarsi al mero sostegno economico”. È necessario garantire percorsi concreti di inserimento nel mondo del lavoro attraverso formazione adeguata e accompagnamento professionale. Solo così si può rompere il circolo vizioso dell’assistenzialismo ed edificare una vera autonomia.
Esempi pratici sono già presenti sul territorio italiano; progetti come “Abruzzo Include 2” dimostrano che esistono modalità efficaci per attivare percorsi individualizzati rivolti a persone con difficoltà psichica. Queste iniziative mostrano chiaramente che un approccio integrato può portare risultati tangibili nella vita quotidiana degli individui coinvolti.
Chiarezza normativa e comunicazione: diritti accessibili a tutti
Di Matteo ha anche insistito sull’importanza della chiarezza normativa nel campo della disabilità. Ha affermato che “la normativa deve essere non solo giusta ma anche chiara”, sottolineando il dovere dell’INPS nel rendere comprensibili i diritti delle persone con difficoltà cognitive o linguistiche. In questo contesto, strumenti innovativi quali simulatori pensionistici interattivi o assistenti virtuali multilingue rappresentano esempi concreti su come la tecnologia possa facilitare l’accesso alle informazioni necessarie.
La comunicazione efficace è essenziale affinché ogni individuo possa comprendere appieno i propri diritti senza incontrare barriere aggiuntive legate alla complessità burocratica o linguistica presente nei testi normativi.
PNRR: un’opportunità storica per modernizzare il welfare
Infine, richiamando le riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , Antonio Di Matteo ha delineato una visione ampia sul futuro del welfare italiano riguardante le persone con disabilità. Il PNRR viene descritto non solo come un’opportunità economica ma anche culturale; rappresenta infatti una sfida significativa verso una maggiore inclusività sociale ed economica nel nostro Paese.
Le riforme pianificate potrebbero trasformarsi in occasioni preziose se gestite correttamente dalle istituzioni competenti; ciò richiede però impegno costante nell’attuazione pratica dei progetti previsti dalla legge italiana sulla materia della disabilità.